Morte Ciampi, il cordoglio del sindaco Nardella

«Devozione al bene pubblico, semplicità di costumi e integrità morale. Carlo Azeglio Ciampi è stato un grande italiano, un rappresentante delle istituzioni che ha sempre operato con grande passione civile, un uomo mite, saggio ed ironico». Lo ha detto il sindaco Dario Nardella esprimendo «il cordoglio di Firenze e mio personale per la scomparsa del presidente emerito».
«Lo vogliamo ricordare - ha aggiunto il sindaco Nardella - soprattutto in quei terribili mesi della primavera-estate del 1993, quando l'Italia, ed in particolare Firenze, era stata devastata dagli attentati di Cosa Nostra. Con mano ferma e coraggio seppe far fronte ad un attacco frontale allo Stato che non aveva avuto eguali nella storia della nostra giovane Repubblica».
«Oggi Carlo Azeglio Ciampi non è più fra noi - ha concluso Nardella - la sua persona costituiva una certezza morale insostituibile ma resta il suo esempio. A noi il compito di continuare ad esserne degni». (fn)