Sinistra in Italia: "Il gruppo consiliare Firenze Riparte a Sinistra aderisce all'appello di Falcone e Montanari"

“L'appello firmato da Anna Falcone e da Tomaso Montanari ha dato uno slancio positivo al dibattito in queste ore nella sinistra in Italia. Ne siamo contenti e aderiamo convintamente, annunciando che saremo presenti, e invitiamo tutte e tutti i fiorentini interessati, all'appuntamento del 18 giugno a Roma”.
“Per noi è una adesione naturale non solo perché la presenza di Montanari, tra i primi firmatari nel 2014 della nostra candidatura a Firenze, ma perché si inserisce nella politica che stiamo cercando di portare avanti nell'attività politica quotidiana sia come gruppo consiliare Firenze Riparte a Sinistra che insieme alle forze politiche, ai movimenti e ai comitati che stanno sostenendo una idea di governo della Città diverso e alternativo. Abbiamo sempre cercato di fare da punto di riferimento dentro le istituzioni, nel pieno rispetto delle autonomie e delle identità, senza piantare bandierine ma dando supporto e voce alle varie realtà territoriali della sinistra fiorentina, cercando di non far mai mancare la nostra presenza, le nostre proposte e il nostro ascolto. E lo abbiamo fatto rimanendo uniti, cercando di raggiungere sempre un consenso condiviso, prendendoci, quando è stato necessario, il tempo per poter trovare le soluzioni che ci convincevano e ci rappresentavano tutte e tutti”.
“È un modo di operare e di fare politica che troviamo dentro l'appello e crediamo fermamente che la sinistra debba ripartire da qui: dai contenuti e dalle proposte, dalle vertenze e dalle specificità dei territori, dalle pratiche dell'alterità e della condivisione, senza rinunciare ognuno alla propria storia ed alle sue tradizioni, ma aprendosi al confronto, guardando a ciò che ci unisce, alle battaglie comuni, alle proposte alternative a pensiero unico, coltivando il dissenso e lo spirito critico. La strada davanti a noi è, certo, in salita, ma sappiamo che non siamo soli, che sempre più donne e uomini ci chiedono di lottare insieme, di coltivare l'alternativa al liberismo, di praticarla e di proporla. Insieme”.
“Per questo aderiamo con convinzione all'appello di Falcone e Montanari: perché dà una prospettiva nazionale unitaria e di ampio respiro a quello che ogni giorno, da tre anni, ci sforziamo di fare in città, dentro e fuori i palazzi della politica. Certo, non crediamo che il gruppo consiliare e chi rappresentiamo nelle istituzioni sia sufficiente a raccogliere la sfida del futuro e siamo convinti che la ricerca deve essere quella dell'inclusione politica, anche a livello locale, con chi starà in questo percorso nazionale di sinistra a difesa della democrazia e della Costituzione. Apriamo la politica alle persone, a chi ha voglia di costruire, a chi si è sentito chiamato ad agire per difendere la nostra Costituzione dall'arroganza con cui è stata attaccata”. (s.spa.)