Riforma ACI-PRA, Nannelli (PD): "Ascoltare i lavoratori prima di produrre decreti affrettati, mal strutturati e realizzati senza interlocuzione col mondo reale"
Questo il testo della comunicazione svolta dalla consigliera Francesca Nannelli (PD) nel consiglio odierno
"Credo che dobbiamo veramente tornare ad ascoltare di più i lavoratori prima di produrre decreti affrettati, strutturati male e soprattutto realizzati senza vera e attiva interlocuzione col mondo reale.
Il mio intervento ha lo scopo di informare e/o aggiornare il Consiglio sul Decreto riguardante la Motorizzazione civile e il P.R.A., che è stato votato "tal quale", nonostante le ripetute sollecitazioni da parte dei lavoratori. Il Decreto non produce i vantaggi previsti, anzi, contiene molti punti critici:
in primis, lo svuotamento dell' archivio P.R.A. con il rischio di perdita di occupazione per moltissimi lavoratori di A.C.I. e A.C.I. Informatica, per i quali non è prevista nessuna forma di mobilità; la diminuzione dei servizi al cittadino offerti da A.C.I.: l' operazione di ottenimento del Documento di Circolazione si complica e si aggrava di ulteriori costi e il fatto che non saranno previste alcune trascrizioni, tutelera' meno il cittadino; perdita dello Sportello Unico con conseguente diminuzione di Sportelli Pubblici; le sedi dove è possibile usufruire di numerosi servizi, come ad esempio la sede di Coverciano, rappresentano un importante presidio territoriale, anche dal punto di vista sociale; perdita dei servizi gratuiti offerti dal P.R.A., come lo sportello a domicilio per gli utenti impossibilitati a recarsi presso gli Uffici e la cessazione dei corsi gratuiti sulla sicurezza stradale rivolti a famiglie e scuole.
I lavoratori degli Uffici Territoriali A.C.I.-P.R.A. che sono in stato di agitazione e protesta da diversi giorni, stanno chiedendo attenzione e ascolto". (fdr)