Casa. Nicola Armentano (Presidente Commissione Politiche sociali e della salute, sanità e servizi sociali) e Serena Perini (Presidente Commissione Pari opportunità, Pace, Diritti Umani, Relazioni Internazionali, Immigrazione): "L'accordo Regione-Comune punta a non creare ghetti"

“Salutiamo positivamente l'accordo trovato tra Regione Toscana e Comune di Firenze sulle modalità per l'assegnazione degli alloggi di edilizia popolare”. Il Presidente della Commissione Politiche sociali e della salute, sanità e servizi sociali Nicola Armentano e la Presidente della Commissione Pari opportunità, Pace, Diritti Umani, Relazioni Internazionali, Immigrazione Serena Perini commentano, con soddisfazione, le nuove regole che puntano: “Ad evitare di trasformare i condomini in palazzi abitati solo da famiglie con fragilità che non facilitano l'integrazione e la coesione sociale. Non vengono modificati gli anni di residenza necessari per poter accedere alla graduatoria – precisano Armentano e Perini – ma si concede maggiore flessibilità ai Comuni per quanto riguarda la distribuzione delle case. Siamo, inoltre, soddisfatti dall'esito dell'incontro tra Regione e Comune anche perché in sintonia con l'atto votato in Commissione Politiche sociali e sanità proposto dal gruppo del Partito Democratico, e che va in questa direzione. Dobbiamo evitare la ghettizzazione delle famiglie con fragilità sociale, un tema che noi osteggiamo da sempre. Occorre parcellizzare la presenza delle famiglie con fragilità nel contesto cittadino. I criteri che vengono prospettati come strumento di maggiore flessibilità a carico dei Comuni – concludono i presidenti Perini ed Armentano – sono sicuramente una valida opzione per facilitare l'inclusione sociale. In prospettiva ci auguriamo si possa arrivare ad una pianificazione delle politiche abitative in un contesto sempre più parcellizzato con la città”. (s.spa.)