Gualchiere di Remole, Bieber replica a Trombi e Grassi: "Nessuna svendita ma un percorso per recuperare il complesso"

Il presidente della commissione urbanistica: "L'obiettivo del Comune è garantire la riqualificazione del bene"

“Quello di oggi da parte della commissione urbanistica è stato un sopralluogo utile e importante, nell’ottica di cominciare un percorso che porti ad un pieno recupero del complesso delle Gualchiere di Remole. Dispiace che da parte di alcune forze politiche si utilizzi l’argomento per fare polemica sull’operato del Comune, arrivando a anche a paventare una svendita del bene. Il complesso è inserito nel piano delle alienazioni del Comune ormai da diversi anni (2002) e proprio nei prossimi mesi dovrebbe essere fatto un bando per procedere alla sua vendita. Credo sarebbe più utile lavorare tutti insieme per raggiungere un risultato che sarà positivo sia per Firenze che per Bagno a Ripoli, nel cui territorio il complesso si trova”. Così il presidente della commissione urbanistica Leonardo Bieber replica al comunicato dei consiglieri Trombi e Grassi.

“Oggi, abbiamo ascoltato le posizioni del Comune di Bagno a Ripoli, per bocca del Sindaco Casini, che ci ha confermato l’impegno del Comune, insieme ad altre amministrazioni, di voler valorizzare le sponde dell’Arno (navigabilità, ciclo-pedonabilità, ecc.) grazie ad un progetto europeo, presupposto per il recupero di tutto il complesso delle Gualchiere (che è sottoposto a vincolo dalla Soprintendenza) mediante investimenti privati, con un mix di funzioni che potrebbero essere ricettive o residenziali, così come previsto dal regolamento urbanistico del Comune di Bagno a Ripoli” aggiunge il presidente.

“Personalmente, ritengo suggestiva e degna di nota la volontà di creare anche un percorso museale che testimoni la vocazione manifatturiera, artistica e artigiana dell’antico mulino, la cui fattibilità è chiaramente tutta da verificare e da inserire in un percorso più ampio di recupero con i possibili privati. Proprio per questo porteremo avanti anche una mozione che spero sia unitaria, al fine di contribuire ad accelerare il percorso di recupero e di valorizzazione del bene, nell’interesse sia del Comune di Firenze che di Bagno a Ripoli” conclude Bieber. (fdr)