Ex Fiat viale Belfiore, Cellai, Delfino e Pieraccioni (FI): "Cosa si aspetta a mettere in sicurezza l'area?"

Presentata un'interrogazione. "Rischio cedimento delle strutture di sostegno allo scavo, il Comune deve intervenire"

“Un ex cantiere abbandonato, una voragine profonda 15 metri ed estesa per un ettaro in viale Belfiore, a pochi passi dai cantieri per la realizzazione della tramvia. Dopo anni e anni di incuria il Comune deve intervenire per garantire la sicurezza dell’area”. Ad affermarlo è il capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai, che sulla vicenda ha depositato un’interrogazione, insieme ai consiglieri al Q1 Alessandro Delfino e Roberta Pieraccioni.
Cellai, Delfino e Pieraccioni chiedono di sapere “se è stato accertato il grado di pericolosità del cantiere abbandonato in area ex-Fiat in termini di eventuale cedimento delle strutture di sostegno per la vasta presenza di acqua e il conseguente smottamento del terreno”; “quali sono i limiti di sicurezza che impongono di intervenire con l’adozione di un’ordinanza per la copertura della voragine”; “cosa prevedono i permessi attualmente vigenti sull’area e se l’Amministrazione intenda confermare o modificare la destinazione urbanistica” ed, infine, “se l’Amministrazione ha tenuto in considerazione gli indirizzi trasmessi dal consiglio di Quartiere 1 con delibera n.10053/16 e se ritiene percorribile una soluzione alternativa di utilizzo dell’area”. (fdr)

 

Segue il testo completo dell’interrogazione

 

INTERROGAZIONE
Proponente: Jacopo Cellai
Oggetto: area ex Fiat
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
* considerato che l’area ex-Fiat Belfiore è sottoposta ad un piano di recupero approvato con delibera n.43/2005 che ha definito le volumetrie edificabili nell’ambito di una destinazione d’uso con funzioni ricettive, commerciali e residenziali;
* considerato che l’area, a seguito del fallimento della società proprietaria , è divenuta oggetto di vendita con procedura esecutiva da parte del Tribunale di Firenze, ma che entrambe le aste sono andate deserte nonostante il ribasso;
* visto che la voragine del cantiere abbandonato, profonda 15 metri ed estesa per un ettaro, è fonte da tempo di preoccupazione per la tenuta delle strutture di sostegno allo scavo che potrebbero cedere sotto il peso del terreno e dell’acqua creando un serio pericolo, anche in vista della prossima apertura dei cantieri per il passaggio della linea 2 della tramvia;
* rilevato che già in passato l’Amministrazione Comunale aveva ipotizzato un’ordinanza per chiedere la copertura coatta della buca per motivi di sicurezza;
* appreso dalla stampa che l’assessore competente avrebbe convocato con urgenza il curatore fallimentare dell’area;
* vista la delibera adottata dal consiglio di quartiere 1 nel novembre del 2016 con la quale è stata trasmessa all’Amministrazione una richiesta di consultazione della cittadinanza sulle possibili destinazioni alternative dell’area
INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE
1) Se è stato accertato il grado di pericolosità del cantiere abbandonato in area ex-Fiat in termini di eventuale cedimento delle strutture di sostegno per la vasta presenza di acqua e il conseguente smottamento del terreno;
2) Quali sono i limiti di sicurezza che impongono di intervenire con l’adozione di un’ordinanza per la copertura della voragine;
3) Cosa prevedono i permessi attualmente vigenti sull’area e se l’Amministrazione intenda confermare o modificare la destinazione urbanistica;
4) Se l’Amministrazione ha tenuto in considerazione gli indirizzi trasmessi dal consiglio di quartiere 1 con delibera n.10053/16 e se ritiene percorribile una soluzione alternativa di utilizzo dell’area.
Jacopo Cellai
Alessandro Delfino
Roberta Pieraccioni
Firenze, 7 marzo 2017