Angelo Bassi (Capogruppo PD): "I consiglieri di minoranza contestano un parere della segreteria generale ed abbandonano l'aula. Atteggiamento incomprensibile che mostra lo scarso senso delle istituzioni"
“Incomprensibile l’atteggiamento dei consiglieri di minoranza che, dopo aver richiesto un parere alla segreteria generale sulla legittimità del Consiglio comunale che si è riunito regolarmente per trattare gli argomenti all’ordine del giorno, non accettando la risposta hanno abbandonato il Salone dei Duecento”. Critico il capogruppo del Partito Democratico Angelo Bassi su una decisione che non ha precedenti. “E’ come se una squadra durante una partita di calcio decida di andarsene, portandosi via il pallone, perché sta perdendo. Oltre a dimostrare di non avere il senso delle istituzioni – prosegue il capogruppo PD Angelo Bassi – i consiglieri della minoranza contestando il parere della segreteria generale si ergono ad esperti di regolamenti senza avere le competenze per farlo. Non è stato un atteggiamento serio quello portato avanti dai consiglieri dell’opposizione. La scelta di bloccare i lavori del Consiglio dimostra, ancora una volta, la scarsa attenzione verso le tematiche che interessano la città. Il campare la scusa di una non comunicazione del sindaco sulle dimissioni dell’assessore Mantovani, quando sono state date tutte le rassicurazioni del caso su una presenza del sindaco nella prossima seduta per parlare del riassetto della giunta, qualifica gli stessi consiglieri che cercano ancora una volta di trovare spazio sugli organi d’informazione negandosi al dibattito ed al confronto su atti importanti per Firenze in Consiglio comunale”. (s.spa.)