Partirà a luglio l'assicurazione del Comune per gli anziani vittime di furti in casa

Un numero verde da chiamare e il tempestivo intervento di un artigiano specializzato, di una guardia giurata e di una collaboratrice domestica: è quanto prevede il servizio assicurativo del Comune per gli anziani vittime di furti in casa, che partirà il primo luglio prossimo. In particolare saranno tutelati i nuclei familiari residenti a Firenze, con il capofamiglia che abbia superato i settanta anni, che abbiano subito danni alla propria abitazione per furto o tentato furto; si tratta di circa 50mila famiglie.Il nuovo servizio, approvato ieri dalla giunta comunale, funzionerà in via sperimentale fino al 31 dicembre, costerà 75 milioni e sarà gestito dall'Ufficio Città Sicura del Comune.Il Comune fornirà alla compagnia assicuratrice individuata per il servizio (le modalità di scelta sono ancora da definire) l'elenco dei nominativi dei cittadini "over 70", compresi quelli che compiranno i 70 anni entro l'anno. La compagnia da parte sua istituirà un numero verde a disposizione dei cittadini, funzionante tutto l'anno 24 ore su 24, e realizzerà una tessera personale con le modalità del servizio che il Comune invierà a tutte le famiglie interessate. Tre i servizi previsti per chi ha subito l'effrazione, una volta chiamato il numero verde per comunicare il danno: l'intervento di un artigiano specializzato che ripristinerà la situazione, lavorando fino a un massimo di tre ore (le spese vive di sostituzione serrature, vetri ed altro sarà a carico del cittadino); il controllo di una guardia giurata che entro due ore dalla richiesta, e per un massimo di 10 ore, sorveglierà la casa qualora porte o finestre siano state scassinate; l'assistenza di una collaboratrice domestica che sistemerà l'alloggio (per un massimo di due ore di lavoro) messo a soqquadro dai ladri. Se entro 24 ore dalla denuncia da parte del cittadino nessuno degli interventi dovesse essere stato attivato, la compagnia assicuratrice dovrà versare 300mila lire alla vittima come indennizzo."Si tratta di una delle iniziative intraprese dall'amministrazione comunale – spiega il responsabile dell'ufficio Città Sicura Stefano Filucchi – per l'assistenza delle vittime dei reati, che costituiscono uno dei punti fondamentali dell'intervento complessivo sulla sicurezza. Insieme alla tessera invieremo a casa di tutti i nuclei familiari interessati una ‘newsletter' che spiegherà modi e finalità del nuovo servizio". (ag)