"Camera & Colazione": un marchio unico per i Comuni del distretto turistico fiorentino
Questa mattina il Comune di Firenze, Bagno a Ripoli, Greve in Chianti, Impruneta, Reggello, Rignano sull'Arno e Scandicci hanno firmato il primo protocollo d'intesa per coordinare e valorizzare il turismo sui rispettivi territori. I 6 Comuni fanno parte del "distretto turistico" fiorentino, quelli che possono usare il marchio di qualità "Camera & Colazione". Grazie a questo speciale marchio che li contraddistingue le "città" del distretto possono non solo fare operazioni di promozione turistica insieme, ma anche ripartire le relative spese, fare pubblicità dell'intera catena C&C anche attraverso Internet. Il coordinamento delle politiche turistiche all'interno dei Comuni innescherà le giuste sinergie con indubbi vantaggi su tutte le realtà produttive dell'intero territorio fiorentino.I primi interventi che i Comuni attueranno insieme saranno:a) la calendarizzazione coordinata degli eventi culturali suscettivi di attrarre flussi turistici e la loro pubblicizzazione;b) l'organizzazione e la promozione di percorsi turistici all'interno dei centri storici o nelle zone collinari;c) l'uso di spazi della città come scenario per la presentazione/promozione di produzioni tipiche del territorio fiorentino (vino, olio, ferro battuto, ceramiche)d) la promozione di ricettività integrativa/alternativa, a cominciare proprio dalla formula C&C.Per portare avanti le iniziative che di volta in volta verranno programmate si costituirà un comitato ad hoc composto dagli assessori competenti dei comuni sottoscrittori e i loro delegati"E' il primo passo, - spiega l'assessore allo sviluppo economico Francesco Colonna- di nuovi e più importanti accordi che ci piacerebbe sottoscrivere con i Comuni dell'area fiorentina anche su altri temi, come in effetti stiamo già facendo con buone probabilità di successo". In questo modo, continua Colonna "si può concepire un'area metropolitana efficiente fondata sulle reciproche convenienze e unità d'azione".(lb)Palazzo Vecchio, 11 dicembre 1999.