Domenici: "Stop a tutti cantieri e moratoria per tutti i nuovi lavori non indispensabili"
Il Sindaco Leonardo Domenici ha deciso di mettere un argine al proliferare dei cantieri in città. Con un'ordinanza ha bloccato, a partire dall'11 dicembre, i lavori in tutti i cantieri attualmente aperti e ha sospeso la concessione di qualunque nuova autorizzazione all'apertura di nuovi lavori.L'ordinanza si articola in due punti. Il primo prevede la sospensione di tutti i lavori in corso nel periodo tra l'11 dicembre e il 6 gennaio (tranne quelli d'assoluta necessità come l'allacciamento Enel all'ospedale Meyer o il cantiere per le fognature nella zona Stauto-Cadorna) e la chiusura immediata delle opere in corso, anche con interventi provvisori. Tale disposizione coinvolgerà solo una parte delle opere avviate. Il 90% dei cantieri attualmente aperti, infatti, dovrebbe terminare i lavori proprio entro l'11 dicembre, mentre solo il restante 10% dovrebbe riaprire i battenti il 6 gennaio.Il secondo punto del dispositivo dell'ordinanza è quello relativo alla moratoria di tutte le nuove concessioni di apertura di nuovi cantieri.Da oggi, cioè dall'entrata in vigore dell'ordinanza, il Comune sospende la concessione di nuove autorizzazioni per interventi e lavori stradali, se non per casi di assoluta necessità e urgenza."La città non può essere piena di lavori stradali e non è ammissibile una situazione di apertura generalizzata di cantieri", ha aggiunto il sindaco spiegando le ragioni della moratoria.Il provvedimento si è reso necessario per "dare un po' di respiro ai fiorentini - ha precisato Domenici - e per consentire al Comune di riconsiderare i criteri e la gestione dell'apertura di nuovi cantieri".Ma su un fatto il primo cittadino di Firenze chiede il massimo rigore anche per il futuro: "Il rispetto dei tempi di conclusione dei lavori. In questi mesi mi sono trovato di fronte a due casi che considero negativi. Il primo è via dei Benci, il secondo è via Pisana. Deve essere chiaro che a Firenze non si possono lasciare aperti a piacimento dei cantieri. Questa città merita una ben altra attenzione".