Il sindaco Domenici scrive ad Antonino Caponnetto

"In un momento come questo, in cui i segnali di un tentativo di restaurazione e i rischi che si torni indietro si stanno facendo sentire con forza, rimettere al centro del confronto politico l'impegno, la partecipazione civile, il ruolo propulsore delle giovani generazioni è certamente vitale". Così scrive il sindaco Leonardo Domenici ad Antonino Caponnetto, organizzatore del convegno sulla legalità che si tiene oggi a Firenze, in concomitanza con il vertice di premier e capi di stato."Per evidenti motivi – spiega Domenici – oggi non posso essere presente. La vostra iniziativa è importante, molto importante in questa fase particolare della vita del nostro paese. Io, come molti altri, avverto con forza la necessità di un grande impegno sui temi della legalità, della responsabilità".Il sindaco continua parlando della questione morale, "uno dei capitoli – afferma – che non può mai essere chiuso in un paese civile. E' uno dei punti cardinali essenziali per chi governa, amministra, si impegna politicamente. Il fatto che oggi, a Firenze, ci si ritrovi per discutere di questi temi e che da questa città parta un segnale di risveglio a tutto il paese è per me un fatto di grande importanza, che coinvolge noi tutti, che riguarda il futuro del nostro paese".Infine Domenici, nel ringraziare Caponnetto per l'invito, lo prega di "inviare i più calorosi saluti a Rita Borsellino e tutti i partecipanti al convegno".