Via dei Georgofili: i lavori potranno riprendere entro l'anno

Potranno riprendere entro la fine dell'anno i lavori in via dei Georgofili, nella zona colpita dall'attentato terroristico del maggio 1993. Un intervento che ha subito un lungo stop non tanto per lungaggini burocratiche, ma a causa sia della mancata firma della convenzione (allegata al piano di recupero approvato nel '96) da parte dei soggetti privati interessati, sia perché i lavori erano partiti senza le necessarie concessioni.Il cantiere è rimasto bloccato fino al giugno del '99, quando finalmente la convenzione è stata sottoscritta. "Da quel momento - spiega l'assessore all'Urbanistica Gianni Biagi – è ripartito l'iter: il 5 luglio il progetto è stato esaminato dalla commissione edilizia, che poi ha effettuato un sopralluogo e richiesto delle integrazioni, attese entro questi giorni". A questo punto potrà essere rilasciata la concessione edilizia e i lavori potranno riprendere.L'intervento prevede il ripristino delle funzioni commerciale, abitativa e turistico-recettiva, per una superficie complessiva di circa 500 metri quadri. I negozi saranno 6, distribuiti ai piani terreno e interrato (per 500mq); la struttura alberghiera prevede 43 locali ad uso camera con servizi e accessori, per un totale di 3200 mq; le unità abitative saranno 17, distribuite sui quattro piani per 1200 mq. Globali.Il problema del ritardo era stato sollevato dal professor Franco Scaramuzzi, presidente dell'Accademia dei Georgofili, che aveva chiesto al sindaco "di far provvedere all'immediata ripresa dei lavori, attraverso un'ordinanza con procedura d'urgenza". Naturalmente l'intervento del sindaco non è necessario, visto che gli uffici si erano già attivati e che la ripresa dei lavori è imminente. "Sarà interesse di tutti, per primi i soggetti privati – dice Gianni Biagi – fare in modo che l'intervento proceda e sia terminato nel minor tempo possibile". (ag)Palazzo Vecchio, 10 novembre 1999