Il sindaco Domenici inaugura la Marconi, la prima scuola ecosostenibile. Assessori Coggiola e Lastri: "Una scuola a misura di bambino nel rispetto dell'ambiente"
"L'apertura di una nuova scuola è motivo di grande gioia per l'intera comunità, ed in particolare per i bambini, che potranno frequentare ambienti accoglienti, realizzati a loro misura, nel rispetto della loro crescita". E' il commento dell'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri che questo pomeriggio insieme al sindaco Leonardo Domenici e all'assessore all'eilizia scolastica Paolo Coggiola ha inaugurato la scuola dell'infanzia ed elementare Marconi.A due anni dall'apertura della Scuola Vamba, un altro nuovo polo scolastico è pronto ad accogliere i bambini e le bambine il primo giorno di scuola: è la scuola Guglielmo Marconi, nell'area compresa fra Via Milanesi, Via Scipione de' Ricci, Via Zobi e Via Mayer.La nuova scuola potrà accogliere fino a 15 classi di scuola primaria e 6 sezioni di scuola dell'infanzia, per un totale di 535 alunni. Nell'anno scolastico che sta per iniziare i bambini che saranno ospitati dalla nuova Marconi, saranno 311 di scuola primaria e 124 di scuola dell'infanzia, per un totale di 435 bambini, di cui oltre 50 sono stranieri.Nei due anni di chiusura del plesso, le classi della scuola dell'infanzia e primaria sono state ospitate dalle scuole Poliziano e Guicciardini. Con un articolato sistema di navette, gli oltre 400 alunni sono stati trasferiti, ogni giorno, dal punto di raccolta presso la Marconi alle due scuole ospitanti.La presenza dell'amianto nelle pareti, il degrado generale dell'edificio, la necessità di procedere all'adeguamento generale della scuola alle vigenti normative, aveva determinato, a suo tempo, la scelta di procedere alla ristrutturazione generale dell'edificio di cui fu deciso di recuperare solo l'originaria struttura in acciaio, al fine di contenere i tempi ed i costi dell'intervento e ridurre al minimo il periodo di inattività della scuola."Questa scuola, proprio per la sua particolarità di realizzazione, che è avvenuta attraverso una ricercatezza nei colori, nelle forme e nei materiali nel rispetto dell'uomo e della natura - ha spiegato l'assessore Lastri può diventare un importante laboratorio, dove i bambini potranno studiare ed approfondire temi legati alla sostenibilità ambientale. Una scuola all'avanguardia che è stata interamente realizzata con i finanziamenti del Comune di Firenze".In fase di progettazione sono state recepite tutte le segnalazioni e le idee raccolte nel confronto sia con la dirigenza della scuola, sia con i fruitori degli ambienti scolastici, in modo da realizzare un edificio vicino alle esigenze e alle aspettative di tutti. La nuova Marconi, un totale di superficie utile pari a circa 4.600 mq, rappresenta un'assoluta novità sotto il profilo delle tecniche di realizzazione, adottando materiale, colori, forme e interventi, seguendo un modello di architettura ecosostenibile."L'intero intervento nella scuola Marconi, che era stato deciso di approntare ha spiegato l'assessore all'edilizia scolastica Paolo Coggiola - ci ha portato ad una sperimentazione di architettura bio ed ecosostenibile, intervenendo nell'intera struttura con sistemi innovativi, e realizzando una scuola all'avanguardia sul nostro territorio".La scuola dell'infanzia è stata dislocata al piano terra dell'edificio per avere un contatto diretto con il giardino. L'ingresso è indipendente dalla scuola primaria ed è caratterizzato da un ampio portale rivestito in pietra. E' composta da 6 aule/sezioni, una palestrina, due locali per laboratori, oltre a una coloratissima sala-mensa.La scuola primaria mantiene l'ingresso principale dal loggiato prospiciente via Mayer caratterizzato da una struttura in alluminio. E' composta da 15 aule che sono al primo, secondo e terzo piano dell'edificio, oltre a 5 laboratori, una biblioteca, un'aula informatica, un'aula video, un piccolo teatrino e una grande sala-mensa completamente vetrata, realizzata in sopraelevazione.Collegata alla scuola, ma fruibile anche da parte di società sportive del Quartiere, vi è la palestra con campo di pallavolo, pallacanestro, calcetto, spogliatoi per gli alunni della scuola e per le società sportive.La scuola è caratterizzata da forme, colori e materiali diversi, che distinguono i vari corpi di fabbrica: la pietra, il legno, l'alluminio, il vetro sono i materiali che costituiscono il rivestimento della scuola. Diversi anche i colori: caldi (marrone e giallo) per la scuola dell'infanzia e freddi (argento, celeste, verde) per la scuola elementare.Uno studio particolare è stato fatto sulle fonti di illuminazione, appropriate alle attività svolte nei vari ambienti e sul confort acustico realizzato attraverso la dislocazione verticale delle attività analoghe per rumorosità e tempi di svolgimento.E' stata inoltre prevista una compartimentazione fonoassorbente verticale ed orizzontale degli ambienti, mediante pavimenti galleggianti su uno strato di sughero, controsoffitti e rivestimenti in materiale con superficie non regolare.Ma il punto di forza di tutta la progettazione è rappresentato dalle soluzioni impiantistiche realizzate all'interno della struttura, che hanno come obiettivo il rispetto dell'ambiente attraverso soluzioni bio ed eco sostenibili: recupero delle acque piovane, impiego di pannelli fotovoltaici, utilizzo di caldaie a condensazione, impianto bus, abbattimento dell'inquinamento elettromagnetico, introduzione di corpi illuminanti con alimentatore elettronico, queste le soluzioni di avanguardia adottate. Nelle aule è stato inoltre previsto un sistema di lettura della luce naturale proveniente dalle finestre che regola automaticamente il flusso luminoso delle plafoniere dando sempre prevalenza alla luce naturale.Alle 17 l'assessore alla pubblica istruzione Lastri taglierà il nastro di inaugurazione della scuola con lo squillo delle chiarine che accompagneranno il gonfalone della città. Saranno presenti l'assessore ai lavori Pubblici Paolo Coggiola e la presidente del Quartiere 5 Stefania Collesei. Una grande festa, alla quale parteciperanno i bambini, le loro famiglie, e la popolazione del quartiere, che ritrova, dopo due anni esatti di chiusura, una scuola completamente nuova.Durante la festa verrà proiettato un video "La nuova scuola Marconi: l'impegno del Comune per l'innovazione e la qualità", curato dalla giornalista Rita Ceriotti. "Un video pensato per i bambini ha detto Lastri - per documentare la storia della scuola Marconi e l'importante intervento innovativo che è stato effettuato, in modo che rimanga a futura memoria".Il buffet, completamente biologico, è stato preparato al centro di cottura comunale Don Minzoni, la stessa cucina che, nel corso dell'anno scolastico, servirà i pasti ai bambini e alle bambine che frequenteranno la rinata Scuola Marconi. (pc)SEGUE FOTO CGESCHEDA TECNICA SCUOLA DELL'INFANZIA ED ELEMENTARE MARCONILa scuola dell'infanzia ed elementare Marconi, realizzata nella seconda metà degli anni '60 ha un totale di superficie utile pari a circa 4.600 mq e rappresenta un'assoluta novità sotto il profilo delle tecniche di realizzazione.Il progetto architettonico prevede, sulla base dei confronti condotti con gli insegnanti, una completa ridistribuzione degli spazi e delle funzioni separando i servizi di scuola materna e elementare. La rifunzionalizzazione degli spazi permetterà l'inserimento di 6 sezioni di scuola per l'infanzia e n. 15 aule di scuola elementare per un totale di oltre 535 alunni.SCUOLA DELL'INFANZIALa scuola materna (con i relativi spazi connessi) verrà completamente dislocata al piano terreno dell'edificio per avere un contatto diretto con il giardino esterno. L'ingresso è indipendente, interno al recinto dalla scuola e caratterizzato da un ampio portale rivestito in pietra;SCUOLA ELEMENTARELa scuola elementare manterrà l'attuale ingresso principale dal loggiato prospiciente via Mayer. La scuola elementare è distribuita su più piani (primo, secondo e terzo), con un ampio refettorio di nuova costruzione al secondo piano;UNA PALESTRA PER TUTTILa palestra è stata resa completamente indipendente dalla scuola sia a livello di percorsi che di impianti per permettere l'utilizzo anche dai cittadini del quartiere.FORME, COLORI E MATERIALI: UN EDIFICIO COSTRUITO COME UN GIOCO MA CHE SUGGERISCE E STIMOLACaratterizzazione dei corpi di fabbrica attraverso l'utilizzo di:Forme: accessi diversi, per materna e elementare, le torrette ed il nucleo centrale, il refettorio sopraelevato, la palestra, le scale di emergenza;Rivestimenti: la pietra ed il legno, l'alluminio, il vetro ecc;Colori: colori caldi (marrone, giallo) per la scuola materna e colori freddi (argento, celeste, verde) per la scuola elementare.Il progetto prevede la costruzione di un spazio totalmente trasparente da poter utilizzare come refettorio ed anche come terrazza coperta in virtù dell'esigenza manifestata dai bambini di avere uno spazio gioco più ampio anche durante l'inverno.LUCE ARTIFICIALE E NATURALEStudio delle fonti d'illuminazione (ubicazione, tipo di apparecchio, tipo di luce ed ottica) in relazione alle attività svolte nei vari ambienti:L'ingresso e le parti comuni - tante piccole luci colorate come numerosi e diversi sono i bambini che lo pololano;Le aule luce diffusa sopra i banchi e concentrata sulla lavagna e sull'insegnante;L'esterno apparecchi divertenti e fantasiosi adatti allo spirito ricreativo dei luoghi;Posizionamento delle aule in base all'esposizione solare o all'ombreggiamento dovuto alla forma dell'edificio:Luce naturale ovunque: il ruolo della chiostrina per la luce degli ambienti interni;Frangisole e bris-soleil per l'attenuazione della luce esterna;COMFORT ACUSTICODislocazione verticale delle varie attività tenendo in considerazione la rumorosità e i tempi di svolgimento delle stesse (Refettorio scuola per l'infanzia palestra, uffici elementare refettorio elementare, colonne dei servizi igienici, aule complementari, ecc.)Dislocazione orizzontale fra attività di medesimo livello di rumorosità e tempo di svolgimento (palestra - portineria, refettoriozona lavaggio, aule dormitorioripostiglio, ecc.)Compartimentazione fonoassorbente verticale ed orizzontale degli ambienti soggetti ad affollamento realizzata mediante pavimenti galleggianti su strato di sughero, controsoffitti e rivestimenti in materiale con superficie non regolare.SPECIFICHE TECNICHE DEL PROGETTOInterventi previsti nel primo LOTTOAMIANTO - il completo svuotamento dell'involucro edilizio esistente con BONIFICA TOTALE di tutti gli elementi contenenti fibre di amianto;ADEGUAMENTO SISMICO il recupero della struttura portante esistente, verificata di buon livello, ed il suo adeguamento sismico mediante l'introduzione di controventi opportunamente rifondati su micropali;RISPETTO DEGLI STANDARD SCOLASTICI - la sopraelevazione del corpo centrale dell'edificio (attualmente più basso di due livelli rispetto alle torrette laterali) attraverso una nuova struttura in acciaio con fondazioni a micropali, indipendente dalla struttura esistente e opportunamente distanziata dalla medesima tramite idoneo giunto sismico;ABA l'inserimento di due ascensori che servono integralmente tutta la struttura ed una nuova rampa per l'accesso dal marciapiede sia alla scuola che alla palestra.Interventi previsti nel secondo LOTTORACCOLTA ACQUE PIOVANE è previsto un sistema per il recupero delle acque piovane provenienti dai tetti le quali, eventualmente integrate con acqua di falda e convogliate in un apposito accumulo, vengono riutilizzate per gli scarichi dei wc, l'irrigazione e per altri utilizzi non potabili;SOLARE TERMICO l'impianto di riscaldamento ed acqua calda è progettato in modo tale da poter produrre acqua calda sanitaria attraverso l'impiego di PANNELLI SOLARI posti sul tetto della scuola;CALDAIA A CONDENSAZIONE è previsto il montaggio di una nuova caldaia a condensazione per la riduzione dei consumi (circa il 30%) e delle emissioni inquinanti (12%);ABBATTIMENTO INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO pur essendo i valori in giuoco molto bassi, la distribuzione principale dell'impianto elettrico è stata pensata in modo da contenere al massimo le emissioni elettromagnetiche sia attraverso l'adozione di cavi multipolari che l'utilizzo di canalette metalliche le quali offrono una migliore schermatura rispetto a quelle in plastica;RISPARMIO ENERGETICO ED ABBATTIMENTO INQUINAMENTO LUMINOSO per migliorare l'economica di gestione dell'impianto di illuminazione sono stati introdotti corpi illuminanti con alimentatore elettronico (si può prevedere un consumo inferiore nella misura del 25% circa ed una migliore resa luminosa);All'interno delle aule è stato previsto un sistema di lettura automatica della luce naturale proveniente dalle finestre, tale apparato regola automaticamente il flusso luminoso delle plafoniere dando sempre la prevalenza alla luce naturale;TELECONTROLLO ED IMPIANTO BUS per una gestione integrata degli impianti è stato previsto un moderno impianto BUS che permette di correlare diverse funzioni come ad esempio: lo spegnimento di tutte le luci attraverso un unico interruttore, l'accensione automatica delle luci con l'intervento dell'allarme incendio o dell'allarme anti-intrusione, ecc. Tale sistema permette inoltre il controllo da una postazione remota di tutto l'impianto stesso;SOLARE FOTOVOLTAICO è prevista l'installazione, integrata nel tetto della palestra, di pannelli solari per la produzione di energia elettrica (10KW) interamente assorbita dal complesso scolastico. Eventuali picchi di consumo verranno assorbiti dal pubblico gestore. E' prevista anche una postazione computerizzata che illustra, a scopo didattico, la produzione di energia elettrica in funzione dell'illuminazione solare dei pannelli sia nell'arco della giornata che dell'anno.Il PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE TOTALE dell'edificio, suddiviso in due LOTTI di lavori è costato 3.774.551,36 euro.