Toccafondi (FI) e Alessandri (AN): «Dimezzare il numero delle carte lavoro per la sosta agevolata nelle zcs è un controsenso»

«Dimezzare il numero delle carte lavoro per la sosta agevolata nelle zone a sosta controllata è un controsenso». E' quanto hanno dichiarato i consiglieri Gabriele Toccafondi (FI) e Stefano Alessandri (AN).«Chi usa questo strumento – hanno ricordato i due consiglieri - lavora circa otto ore e lascia l'auto parcheggiata per quelle ore non inquinando o intralciando il traffico cittadino. Perchè questo accanimento? Se tali facilitazioni e i relativi permessi sono 12.000 questo vuol dire che circa 6.000 persone non potranno più rinnovare o fare l'abbonamento ridotto perchè lavorano in alcune zcs. Questo significherebbe pagare la tariffa intera e non più 0,30 centesimi ad ora ma i mezzi privati dei lavoratori vengono utilizzati solo per effettuare gli spostamenti dalla sede di residenza a quella lavorativa e viceversa, senza alcun impiego intermedio».«Tali mezzi – hanno puntualizzato Toccafondi e Alessandri - possono sostare all'interno degli spazi blu della sola zcs ove ha sede il luogo di lavoro ma non negli spazi riservati ai residenti i quali non risulterebbero pertanto penalizzati. Insomma non si capisce la filosofia di fondo del nuovo provvedimento. Ma poiché abbiamo un dubbio chiediamo all'amministrazione di dirci quanto si prevede di incassare con il nuovo provvedimento». (fn)