Sicurezza negli stadi, l'assessore Giani: "Lo stadio Franchi è per buona parte in regola con decreto Pisanu"
"Lo stadio Franchi è per buona parte in regola con decreto Pisanu, direi per il 70-80%. Firenze sta vivendo una situazione in progress, che porterà al completo adeguamento dell'impianto per il 30 giugno, così come prevede la deroga che ci è stata concessa dalla Prefettura con decisione del 28 dicembre scorso". Lo afferma l'assessore allo sport Eugenio Giani nella sua comunicazione in consiglio comunale sul problema della sicurezza negli stadi e dell'applicazione del decreto Pisanu ("Una misura utile alla quale è nostro dovere adeguarci"), alla luce dell'ultimo tragico episodio di Catania."Entro il mese di giugno il decreto Pisanu sarà applicato al 100% - ha aggiunto l'assessore Giani al momento attuale sono già stati comunque messi atto una serie di provvedimenti che vanno in quella direzione. E stata già predisposta la canalizzazione della tifoseria ospite in curva Ferrovia, isolandola dai normali flussi di tifosi fiorentini, attraverso viale Malta e viale Paoli. Sono state allontanate le biglietterie con l'Amministrazione comunale che ha messo a disposizione i locali dello stadio di atletica per la vendita dei tagliandi in modo da impedire l'accesso all'area antistante il Franchi a chi non è in possesso di biglietto. Sono state individuate le aree di prefiltraggio e delimitate con transenne. Questo ha portato allo spostamento delle bancarelle degli ambulanti, alla ricollocazione dei parcheggi per motorini e disabili. E' stato attrezzato e adeguato il sistema di telecamere ad alta definizione che consente di individuare autori di atti teppistici dentro e anche fuori dallo stadio. Si è provveduto all'adeguamento della bigliettazione nominale".Per questo l'assessore Giani intende ringraziare per il lavoro fin qui svolto, le direzioni servizi sportivi e servizi tecnici del Comune di Firenze, così come gli uffici dell'assessorato al bilancio che ha previsto una cifra considerevole, attraverso una variazione di bilancio ("Fin dai tempi dell'emanazione del decreto, il 6 giugno 2005, non è mai stato previsto lo stanziamento di un euro da parte del governo").Allo stadio Franchi, per giungere alla piena applicazione del decreto Pisanu, mancano 3 interventi. "La sala Gos, Gruppo Operativo Sicurezza ha detto ancora l'assessore Giani pur essendo molto efficiente, è ubicata all'interno dello stadio, mentre il decreto la prevede a vista'. La progettazione è stata già completata, con tanto di permesso della Soprintendenza, e sarà realizzata fra la tribuna stampa e la curva Fiesole, per un costo complessivo di 500.000 euro. L'aggiudicazione della gara sarà il 15 febbraio e a quel punto partiranno i lavori per la realizzazione della struttura.Per il 18 marzo sarà pronto il primo intervento, concordato con la Prefettura, con l'apposizione delle prime gabbie di prefiltraggio con un primo impegno di 140.000 euro, cui seguirà il completamento entro giugno per ulteriori 427.500 euro. Quanto ai tornelli, di competenza della Fiorentina, questi sono già stati sistemati nel settore della curva Fiesole e progressivamente saranno installati anche negli altri settori dello stadio: in totale saranno 54".L'assessore Giani, nel ribadire che in situazioni come queste servono pene certe e condizioni per farle rispettare, ringrazia la Fiorentina per la collaborazione messa in campo per ottemperare alle norme del decreto Pisanu, dividendo al 50% con l'Amministrazione comunale gli oneri. Un ringraziamento esteso anche alla Prefettura per il lavoro svolto, alle forze dell'ordine e al nuovo questore Francesco Tagliente ("Un valore aggiunto, vista la sua competenza")."Con ciò che è successo ha concluso l'assessore Giani tutti ci richiedono tempestività. Noi cercheremo di accelerare gli iter già in corso, ma come si vede non siamo impreparati. Stiamo lavorando e rispetteremo i tempi che la prefettura ci ha concesso".(fd)