Nastro con i colori della bandiera della pace a chi si sposa in Palazzo Vecchio, interrogazione di Bosi (FI)
Una interrogazione «per conoscere i motivi della scelta di sostituire il nastro dorato della pergamena che si consegna alle coppie che si sposano in Palazzo Vecchio con uno recante i colori della bandiera della pace» è stata presentata dal consigliere di Forza Italia Enrico Bosi.«Questa sostituzione scrive Bosi - non è gradita da molti consiglieri officianti, ed in primis dal sottoscritto, che provvedono comunque a far togliere il nastro considerato provocatorio o di nessun valore da parte di molte coppie di sposi che vedono in questi colori un significato politico che non ha nessuna attinenza con quello della cerimonia o che non ne vedono alcuno».«Molti sposi si ricorda nell'interrogazione - vengono da tutto il mondo per celebrare il proprio matrimonio, in Palazzo Vecchio, sarebbe opportuno che la pergamena fosse arricchita o da un nastro recante i colori e i simboli di Firenze o, meglio, da un nastro tricolore, per riaffermare i valori e l'identità della nostra città e della nostra Italia e che, nell'occasione, fosse distribuito un depliant multilingue, che illustri brevemente la storia e le bellezze artistiche della Sala Rossa. Peraltro, nonostante gli annunciati radicali lavori per riportare la Sala Rossa all'antico splendore, l'amministrazione si è limitata a pochi interventi, operati a seguito di una mia interpellanza del settembre 2004, e gran parte dei progettati lavori non sono stati ancora compiuti».Bosi vuole anche conoscere «perché non si sono ultimati i lavori di definitivo restauro della Sala Rossa» e «perché non si provvede a stampare e distribuire alle copie di sposi ed agli ospiti un depliant multilingue che ne illustri la storia e le bellezze artistiche». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: Per conoscere i motivi della scelta di sostituire il nastro dorato della pergamena che si consegna alle coppie che si sposano in Palazzo Vecchio con uno recante i colori della bandiera della pace.Proponente: Bosi (F.I.)Avendo avuto modo di riscontrare, in qualità di consigliere officiante, che in occasione dei matrimoni, nella Sala Rossa di Palazzo Vecchio, il nastro legato alla pergamena consegnata agli sposi reca i colori della "bandiera della pace" e sostituisce, senza motivo o titolo, l'antico nastro di color oro che per lungo tempo è stato utilizzato dall'Amministrazione Comunale;Considerato che questa sostituzione non è gradita da molti consiglieri officianti, ed in primis dal sottoscritto, che provvedono comunque a far togliere il nastro considerato provocatorio o di nessun valore da parte di molte coppie di sposi che vedono in questi colori un significato politico che non ha nessuna attinenza con quello della cerimonia o che non ne vedono alcuno;Giudicata insoddisfacente la risposta data dall'Assessore competente, all'interrogazione n. 282/2005 dei Consiglieri Bosi, Giocoli e Stella, perché si attribuiscono ai colori della "bandiera della pace" significati storici non corretti e comunque estranei ai contenuti ed alle finalità della cerimonia, che potrebbero invece essere riportati sulla pergamena o in altro attestato da consegnare alle coppie;Preso atto che molti sposi vengono da tutto il mondo per celebrare il proprio matrimonio, in Palazzo Vecchio, sarebbe opportuno che la pergamena fosse arricchita o da un nastro recante i colori e i simboli di Firenze o, meglio, da un nastro tricolore, per riaffermare i valori e l'identità della nostra città e della nostra Italia e che, nell'occasione, fosse distribuito un depliant multilingue, che illustri brevemente la storia e le bellezze artistiche della Sala Rossa;Ricordato, infine, che nonostante gli annunciati radicali lavori per riportare la Sala Rossa all'antico splendore, l'Amministrazione si è limitata a pochi interventi, operati a seguito di una mia interpellanza (n. 407 del settembre 2004) e che gran parte dei progettati lavori non sono stati ancora compiutiInterroga il Sindaco per saperePerché si continua ad allegare alla pergamena dei matrimoni celebrati, in Palazzo Vecchio, un nastro recante i colori della "bandiera della pace" anziché l'originario nastro dorato o altro recante i simboli di Firenze o il Tricolore;perché non si sono ultimati i lavori di definitivo restauro della Sala Rossa;perché non si provvede a stampare e distribuire alle copie di sposi ed agli ospiti della Sala Rossa un depliant multilingue che ne illustri la storia e le bellezze artistiche.