Fiorentina/1. Pronto il ricorso davanti alla giustizia amministrativa. L'assessore Giani: "il Comune ricorrerà al TAR; leso un interesse legittimo"

"Il Comune di Firenze farà ricorso al TAR insieme alla Fiorentina, alla luce dell'articolo 3 dello Statuto «nell'interesse della città» perché se dovesse essere confermata la sentenza emessa in primo grado dalla giustizia sportiva, il Comune subirebbe un immediato danno economico pari a 300.000 euro e questo è un interesse legittimo che verrebbe leso. Porteremo le nostre memorie difensive accanto a quelle della Fiorentina e non sarà certo un intervento meramente simbolico".È quanto ha dichiarato l'assessore allo sport Eugenio Giani spiegando i motivi che inducono l'Amministrazione Comunale a presentare ricorso al giudice amministrativo se la sentenza sportiva di appello dovesse confermare quella emessa in primo grado.In particolare, il Comune che è proprietario dello stadio Artemio Franchi ha concesso in uso la struttura alla società della Fiorentina, stipulando, nel 2002, una convenzione di 6 anni. Per ogni categoria nella quale la Fiorentina disputa il campionato di calcio, deve corrispondere all'Amministrazione un canone diverso."Per il campionato di serie A, il canone è di 750.000 più IVA, per la serie B è di 450.000 euro più IVA – ha spiegato l'assessore Giani – e questo fa capire che se la Fiorentina dovesse essere retrocessa, il Comune e la città di Firenze, oltre a tutto il resto, subirebbero anche un danno economico di 300.000 euro. Noi ci auspichiamo che la Fiorentina sia riammessa in serie A ma se questo non dovesse avvenire, siamo pronti a ricorrere al tribunale amministrativo". (uc)