A Firenze il rito del "Kalachakra": dal 28 al 30 giungo al Sachall una delle più importanti cerimonie buddiste
Uno dei più importanti riti buddisti si svolgerà a Firenze dal 28 al 30 giugno. Si tratta del Kalachakra o "ruota del tempo", iniziazione che viene trasmessa a tutti e che rappresenta una benedizione speciale per chi vi assiste e chi la ospita e ha lo scopo di promuovere la pace e la tolleranza sulla terra."Il Kalachakra Firenze 2007" si terrà al Saschall e vedrà la presenza di Sakya Trizin uno dei Lama più conosciuti del buddismo Tibetano che trasmetterà il suo insegnamento e la sua benedizione ai discepoli presenti.L'iniziativa è promossa dall'associazione Un tempio per la Pace, dall'associazione culturale Vasubandhu, dal Centro buddista tibetano Sakya Ngong Ga Ling e dal Centro Ewam con il patrocinio di Comune e Provincia di Firenze e Regione Toscana.«Il Kalachakra è un evento di pace ha spiegato il presidente di "Un tempio per la pace" Marco Romoli - che si divide in tre giornate: nella prima si svolgerà la prima parte dell'iniziazione, nella seconda la parte principale del rito e infine la terza giornata sarà suddivisa in due momenti importanti, nella mattina meditazioni interreligiose di persone che verranno qui da tutto il mondo e nel pomeriggio si terrà l'incontro "Una mente in pace". Durante quest'iniziativa interverranno personaggi che porteranno testimonianze di pace come Padre Antony, lo scittore americano Richard Zimler, Giovanna Negretto, Riccardo Pacci dell'istituto buddista giapponese intervallati da momenti musicali e danze sacre della tradizione indù e tibetana».«E' un evento di straordinaria importanza ha evidenziato il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini - soprattutto per chi ha seguito in questi anni il lavoro dell'associazione Un tempio per la pace. È un appuntamento da non perdere per chi vuole entrare in contatto con questo tipo di ritualità, dai monaci buddisti ai laici a tutte le persone che interverranno poiché l'incontro è aperto a tutti».A termine del pomeriggio del 30 giugno ci sarà l'intervento di Sakya Trizio e la cerimonia conclusiva che terminerà con una passeggiata fino alla riva dell'Arno per gettare un fiore nelle acque del fiume insieme alle sabbie dei grandi disegni "mandala" realizzate all'interno del Sashall.In occasione del Kalachakra si terrà una mostra, allestita in Borgo Albizi nei locali del Museo di Storia Naturale, dove saranno esposte 70 fotografie- ritratto di monaci buddisti ad opera della fotografa Melina Mulas. Per aderire al Kalachakra è necessario iscriversi pagando una quota d'iscrizione telefonando all'associazione "Un tempio per la pace" 055.2476004. (fn)