Alla Fiera Internazionale del Libro di Torino Nardella e Ruffini presentano il volume "Il Teatro Musicale in Italia"

Il presidente della commissione cultura, Dario Nardella, sarà ospite domani alla Fiera Internazionale del Libro di Torino, dove alle ore 17.00 sarà presentato il volume "Il Teatro Musicale in Italia. Organizzazione, Gestione, Normative, Dati", di cui è curatore insieme al professor Mario Ruffini del Kunsthistorisches Institut in Florenz.Nel corso dell'incontro, che si terrà alla Sala Rossa del Lingotto di Torino, e dove è atteso anche il Ministro per i Beni e le Attività culturali, Francesco Rutelli, il sovrintendente del Teatro alla Scala di Milano, Stéphane Lissner e l'editore, Stefano Passigli, Si affronteranno i problemi e le prospettive più rilevanti del sistema del teatro musicale italiano, dalle grandi fondazioni lirico-sinfoniche, ai teatri di tradizione.«Il volume – ha spiegato il presidente Nardella - costituisce lo sviluppo editoriale del convegno internazionale Prospettive per l'organizzazione del teatro musicale in Italia, che si è svolto a in Palazzo Vecchio il 29 e 30 aprile 2006, nato dalla percezione della grave crisi economica e culturale che investe oggi il mondo del teatro musicale, e dalla volontà di portare un contributo alla soluzione di quella crisi. Il testo raccoglie, con un approccio ragionato, riflessioni e proposte relative a organizzazione e gestione teatrale. Si è passati "dalle parole ai dati". Dalle discussioni su "teatro di repertorio e teatro di produzione", dalle indagini su "normativa e sovvenzionamento" e dal dibattito su "teatro e città", la ricerca si è allargata all'organica raccolta delle norme legislative che hanno regolato la vita musicale italiana nel Novecento. Un ulteriore sguardo indaga "dentro e oltre i confini", quelli geografici e quelli metaforicamente più ampi: dalle esperienze dirette del teatro viennese e parigino, spagnolo o americano, a quelle indirette dell'arte figurativa, attraverso una stimolante comparazione con l'organizzazione espositiva museale, anch'essa a cavallo fra repertorio e produzione».«La seconda sezione del volume – ha concluso Nardella - riunisce le schede dei 42 teatri riconosciuti dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, suddivisi in 14 Fondazioni lirico-sinfoniche e 28 Teatri di tradizione. Oltre a brevi note storico-bibliografiche, una parte è riservata a dati contabili e amministrativi: il loro raffronto permette un'inedita indagine, mai così compiuta, del teatro musicale in Italia, osservato nella sua realtà complessiva. Le parole, integrate dalla rigorosa volontà riassuntiva dei dati, indicano la necessità e l'urgenza di promuovere un generale rinnovamento del teatro musicale che, in un paese come il nostro, costituisce un patrimonio culturale unico al mondo, vero fattore strategico ed economico del "Sistema Italia"». (fn)