Ex panificio militare, De Zordo: «Bloccare i lavori, l'area è vincolata»
Bloccare i lavori del cantiere nell'ex panificio militare. E' quanto chiede, in una interrogazione urgente la capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo Ornella De Zordo.«L'area, comprata per 7 milioni di euro alla fine di gennaio dalla società Rubens, controllata di Baldassini e Tognozzi scrive Ornella De Zordo è ancora vincolata a destinazione pubblica di tipo militare e questo la rende, di fatto, pressoché intoccabile per chiunque».La capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo sottolinea «il rischio di consentire la speculazione edilizia nonostante le richieste espresse dai cittadini in assemblee pubbliche, con petizioni popolari, nel 'Forum piano strutturale, per avere aree verdi, spazi pubblici aperti, funzioni con fini sociali, ricreativi e culturali, in una zona già al collasso per sovraccarico di funzioni e residenze».De Zordo segnala che «ai vari cancelli dell'area sono comparsi cartelli che indicano 7 "dichiarazioni di Inizio Lavori", dalla 2019 alla 2026/2007, presentate il 6 aprile per via Mariti, via dei Marignolli, via da Empoli e via Ponte di Mezzo, con intestatari differenti (società Napoli Resort, società La Casa srl, società Fase srl, società Santa Croce 2010,) e riferiti ad interventi di ristrtturazione edilizia su edifici differenti».Per questo vuole anche conoscere «per quale motivo siano state rilasciate 7 "dichiarazioni di inizio lavori" per ristrutturazione edilizia per un'area di fatto vincolata». (fn)Questo il testo dell'interogazione:INTERROGAZIONE URGENTEOGGETTO: lavori in corso presso l'area dell'ex Panificio Militare (l'urgenza è determinata dai lavori in corso)PROPONENTE : Ornella De ZordoVISTO che la stampa locale riporta la notizia di inizio di lavori nell'area dell'ex Panificio Militare perchè cittadini residenti hanno segnalato il movimento di camion con le insegne della Baldassini Tognozzi nei cortili interni dell'area, con ponteggi e altri materiali scaricati in quantità;VISTO che nella giornata di lunedi 7 maggio ai vari cancelli dell'area sono comparsi cartelli che indicano 7 DIA (Dichiarazioni di Inizio Lavori), dalla 2019 alla 2026/2007, presentate il 6 aprile per via Mariti, via dei Marignolli, via G. da Empoli e via Ponte di Mezzo, con intestatari differenti (società Napoli Resort, società La Casa srl, società Fase srl, società Santa Croce 2010, etc...) e riferiti ad interventi di RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA su edifici differenti;CONSIDERATO che l'area, comprata alla fine di gennaio dalla società Rubens, controllata di Baldassini e Tognozzi, per 7 milioni di euro, è però tutt'ora vincolata a destinazione pubblica di tipo militare (F2e) e questo la rende, di fatto, pressoché intoccabile per chiunque;VISTO il rischio di consentire la speculazione edilizia nonostante le richieste espresse dai cittadini in assemblee pubbliche, con petizioni popolari, nel 'Forum piano strutturale, per avere aree verdi, spazi pubblici aperti, funzioni con fini sociali, ricreativi e culturali, in una zona già al collasso per sovraccarico di funzioni e residenze;INTERROGA URGENTEMENTE IL SINDACO per sapere:1) se intende bloccare i lavori al cantiere dell'area nell'area dell'ex Panificio Militare, visto che l'area in questione è tutt'ora vincolata a destinazione pubblica di tipo militare e quindi qualsiasi intervento non è possibile senza variante urbanistica;2) per quale motivo siano state rilasciate 7 Dichiarazioni di Inizio Lavori per ristrutturazione edilizia per un'area di fatto vincolata.