Domani torna l'appuntamento con lo Scoppio del Carro

Domani, giorno di Pasqua, torna il tradizionale appuntamento con lo Scoppio del Carro. Per Firenze si tratta di una delle manifestazioni ufficiali inserite nel calendario dell'assessorato alle tradizioni popolari fiorentine e per i turisti rappresenta un evento di grande richiamo. Sono passati oltre 900 anni dal ritorno di Pazzino de Pazzi da Gerusalemme, quando per la prima volta fu accesa la scintilla da cui parte "la colombina" e quindi l'inizio dei fuochi pirotecnici. La festa del carro è non solo la più antica delle tradizioni celebrate a Firenze, ma anche quella che non è mai stata dimenticata e che ha attraversato "indenne" tutti i momenti e le epoche della città. Naturalmente dal lontano 1101 la festa si molto accresciuta: dalle tre pietre focaie che sfregate insieme originavano la scintilla, si è passati all'utilizzo del carro su cui trasportare il fuoco santo e poi ai fuochi artificiali intorno alla metà del trecento. Alla cerimonia sarà presente, in rappresentanza dell'Amministrazione comunale che organizza l'evento, l'assessore alle tradizioni popolari fiorentine Eugenio Giani che quest'anno accoglierà l'ospite d'onore della manifestazione, ovvero la delegazione della città gemellata di Nanchino.Il corteo con le autorità, dietro al gonfalone partirà da Palazzo Vecchio e dopo aver percorso alcune vie del centro, raggiungerà la chiesa dei Santissimi Apostoli, dove sono conservate le pietre focaie per incendiare il carro, per poi raggiungere piazza Duomo, dove alle 11 si svolgerà il tradizionale spettacolo pirotecnico della durata di 12 minuti e mezzo. In precedenza l'Arcivescovo di Firenze Ennio Antonelli benedirà il gonfalone di Firenze all'interno del Battistero, poi sarà dato inizio alla funzione religiosa che sarà sospesa al momento del Gloria, per incendiare I' Brindellone.Il trasferimento del carro da Porta al Prato a piazza Duomo, avverrà da Porta al Prato a partire dalle 9 di domenica, attraverso Borgo Ognissanti, via della Vigna Nuova, via Strozzi, piazza della Repubblica (dove è prevista un'esibizione dei Bandierai degli Uffizi), via Roma. Per quanto riguarda la circolazione, saranno istituiti alcuni provvedimenti legati allo svolgimento della manifestazione. Si inizia con il divieto di sosta con rimozione forzata, a partire dalle 18 di oggi sabato 7 aprile, in viale Strozzi. Domenica 8 aprile, dalle 9 alle 13, scatterà il divieto di transito in piazza San Giovanni, piazza del Duomo, via Martelli e via Cerretani (nel tratto tra piazza Santa Maria Maggiore e piazza San Giovanni). Sempre domenica, ma dalle 5 alle 14, è previsto un divieto di sosta con rimozione forzata in via Il Prato (lato numeri pari sul fronte compreso tra i numeri civici 44 e 58/r e su ambo i lati nel tratto fra via Garibaldi e via Curtatone), tutta via Borgo Ognissanti (su ambo i lati) e su tutta via Roma (ambo i lati). Ovviamente durante il passaggio del carro del fuoco scatterà un divieto di transito lungo il percorso tra via Il Prato e piazza del Duomo (Borgo Ognissanti, piazza Goldoni, via della Vigna Nuova, via Strozzi, piazza della Repubblica, via Roma, piazza San Giovanni) sia nel tragitto di andata che in quello di ritorno. (mf)