Ataf. Lotta all'evasione, busvie protette, nuove pensiline, informazioni sugli arrivi dei bus con sms. Questi i punti dell'accordo proposto dalla Commissione Qualità
Tutela delle busvie, sms che informano sull'arrivo del bus, 100 pensiline in più entro il 2007, "mediatori culturali" per migliorare la lotta all'evasione, un aumento dell'offerta sulle linee dell'Ataf più utilizzare.Sono queste le principali novità dell'accordo siglato stamani tra il Comune di Firenze, l'Ataf, le Organizzazioni Sindacali e le Associazioni dei Consumatori.L'accordo di stamani segue quello dell'8 agosto scorso, sulla manovra tariffaria ed i contenuti sono stati definiti dalla "Commissione Qualità", il gruppo di lavoro che era stato costituito ad hoc.Comune di Firenze, Ataf, Organizzazioni Sindacali e Associazioni dei Consumatori hanno sottolineato la necessità di creare e tutelare busvie riservate, almeno per le sei linee urbane maggiormente utilizzate: 1, 6, 14, 17, 22 e 23. Tutti si sono impegnati ad aprire un confronto con la Polizia Municipale per migliorare e rendere più rapido l'intervento degli agenti a sostegno della regolarità del servizio di trasporto e per tutelare gli spazi riservati alle fermate, sanzionando i trasgressori che vi parcheggiano.Questo sarà garantito anche grazie alla competenza affidata nuovamente agli ausiliari del traffico che potranno sanzionare la sosta abusiva che impedisce agli autobus di accostarsi al marciapiede, rendendo difficile la salita e la discesa dal mezzo.Entro il 2007 saranno realizzate 100 nuove pensiline di attesa alle fermate.Tra le novità, anche la realizzazione di un servizio di informazione con sms per conoscere con precisione il tempo di attesa del bus alla fermata in cui ci si trova l'utente.L'Ataf si è anche impegnata a chiedere alla Provincia di Firenze, ente gestore del contratto di servizio, un incremento dell'offerta in alcune linee che risultano particolarmente affollate in determinati orari.La lotta all'evasione sarà contrastata anche con una precisa campagna di comunicazione per creare una maggiore consapevolezza del danno economico provocato da chi utilizza l'autobus senza avere regolare titolo di viaggio ed i costi derivanti dall'attività di controllo.I "Mediatori culturali" dovranno rendere più efficace il rapporto con i cittadini stranieri: lavoreranno sulla formazione del personale in azienda e garantiranno un supporto alle attività di verifica.I soggetti firmatari dell'accordo ha anche chiesto una revisione della normativa sull'evasione per renderla sempre più efficace.L'accordo è stato firmato dal Comune di Firenze con l'assessore alle politiche del lavoro Riccardo Nencini, dall'Ataf con la presidente Elisabetta Tesi, dalle Organizzazioni Sindacali Cgil, Cisl, Uil, Faisa e Ugl e dalle Associazioni di Consumatori Adiconsum, Adoc, Federconsumatori e Assocasa. (uc)