Quartiere 4, oltre 400 bambini alla "Festa dell'Albero"
Sono stati oltre 400 i bambini, dell'istituto comprensivo Pirandello, a partecipare alla "Festa dell'Albero" che si è svolta nell'area verde del Cavallaccio a San Bartolo a Cintoia . L'iniziativa era organizzata dal Quartiere 4 e coordinata dal presidente Giuseppe D'Eugenio e del presidente della commissione ambiente Roberto Vassanelli, con la collaborazione di Legambiente.Alla festa hanno partecipato, altrettanto attivamente gli assessori alla partecipazione democratica e nuovi stili di vita e consumo critico Cristina Bevilacqua e alla pubblica istruzione Daniela Lastri, assieme ai medici per l'ambiente ISDE Firenze, l'Associazione AIAU che si occupa di adozioni internazionali e di progetti di affratellamento ambientale e Quadrifoglio per l'educazione alla differenziazione dei rifiuti.Le scolaresche hanno potuto assistere alla piantagione di un cospicuo numero di alberi, circa 100, selezionati a valle di un progetto del CNR "Il progetto Olmo" , per la reintroduzione di questa essenza particolarmente delicata, ma autoctona, nel territorio fiorentino, curato nel nostro quartiere dall'Ufficio Verde Pubblico. Nel corso dell'iniziativa sono stati distribuiti omaggi di Mukki latte per il ristoro dei partecipanti e materiale divulgativo inerente la tematica dei rifiuti, sviluppato e distribuito da Quadrifoglio.Al termine della piantagione degli alberi le scolaresche sono state avviate ad incontrare le "Giacche Verdi", un'associazione ambientalista a cavallo, che si occupa di sensibilizzazione ambientale e di protezione civile, che ha animato l'evento attraverso la presenza di due cavalli, tenendo una lezione a tema all'aperto. A bambine e bambini è stato richiesto di scrivere "Pensieri Foglia" su foglie di carta opportunamente consegnate loro, nello spirito di partecipazione attiva delle nuove generazioni, e perché no di proposizione, secondo un progetto di attivazione di educazione ambientale diretto della presidenza della commissione ambiente del Quartiere 4. Alla successiva raccolta di pensieri e vere e proprie poesie, scaturite dal cuore dei bimbi, seguirà in un momento successivo l'allestimento di un albero dei pensieri che raccoglierà il materiale prodotto e verrà esposto nei locali della sede del quartiere o in altro luogo significativo da individuare. L'intento è quello di sensibilizzare i nostri bambini e giovani alle tematiche ambientali in modo partecipativo, e perché no, attendendoci anche contributi da parte degli adulti referenti.(fd)