Pieri e Stella (Fi): "Lodevole iniziativa la campagna d'ascolto promossa dal consigliere regionale Marcheschi"

Primi risultati per la "Campagna Ascolto 2007" promossa dal consigliere regionale di Forza Italia Paolo Marcheschi e alla quale hanno collaborato anche i consiglieri comunali di Forza Italia Massimo Pieri e Marco Stella. Assieme a loro hanno contribuito alla buona riuscita dell'iniziativa anche il consigliere del Quartiere 1 Pierluigi Fanetti, il consigliere del Quartiere 2 Antonio Fanfani e il capogruppo di Forza Italia in consiglio provinciale Carlo BevilacquaLa campagna è stata organizzata in vista dei prossimi congressi di Forza Italia e consisteva in 21 focus group dove venivano distribuiti alcuni questionari. In particolare sono stati 1864 gli invitati tra iscritti e ex iscritti del Comune di Firenze, 315 i partecipanti e 280 i questionari compilati."La campagna d'ascolto è stata un modo nuovo per avvicinare le perone alla politica – ha spiegato il consigliere Massimo Pieri -, purtroppo si assiste sempre più a trasmissioni che parlano di politica come Porta a Porta. L'iniziativa promossa da Marcheschi – ha aggiunto Pieri - ha fatto uscire di casa e interessarsi alla politica tanti cittadini. L'auspicio è che nel prossimo congresso di Forza Italia vengano ascoltate le proposte degli iscritti cosi' come sono scaturite dalla campagna. Il cittadino – ha proseguito il consigliere di Fi - vuole contare di più nel determinare le scelte della politica e in particolare dei dirigenti e dei candidati"."I risultati della campagna – ha sottolineato Marco Stella - serviranno da base per la presentazione della mozione congressuale nella quale si riconosceranno tutti coloro che hanno partecipato. I punti fondamentali della mozione saranno ripresi dalle risposte ai questionari dove il dato rilevante che è emerso è la scelta della classe dirigente e dei candidati tramite preferenze o primarie"."La partecipazione all'iniziativa è stata alta – ha dichiarato il consigliere regionale Paolo Marcheschi. La base del partito reclama il diritto di una maggiore partecipazione e coinvolgimento nelle scelte del partito. Il 42% degli iscritti ritiene che ad oggi non ci siano strumenti e luoghi idonei per stimolare la partecipazione della base. I Congressi locali per il 92% sono un momento importante, utile al partito per stimolare un confronto aperto e garantire la più ampia partecipazione nella scelta della classe dirigente.Proprio quest'ultima – continua Marcheschi – sembra essere il tallone d'achille del nostro partito, se il 99% ritiene che sia fondamentale l'elezione diretta dei dirigenti dalla base, attualmente ben il 57% degli iscritti non si sente rappresentato dai dirigenti locali e la percentuale sale al 77% per quelli nazionali. La richiesta di un ritorno alla preferenze o lo slancio verso le primarie è la richiesta di una maggioranza schiacciante nella base.La campagna d'ascolto proseguirà on line sul sito http//laforzaitaliachevorei.marcheschi.it.(fd)