Dal 23 al 30 marzo la quinta edizione del Samsung Korea Film Fest

Venticinque film, 16 anteprime nazionali e 2 retrospettive. Dopo il successo degli scorsi anni, il Samsung Korea Film Fest approda alla quinta edizione, che si svolgerà all'Auditorium Stensen di Firenze dal 23 al 30 marzo 2007. Attraverso l'occhio del grande schermo - tra prime visioni, classici contemporanei e documentari il Festival, unico nel suo genere in tutta Italia e organizzato dall'associazione Taegukgi, intende trasportare lo spettatore italiano nel seducente e controverso universo sud-coreano, pieno di fascino e ancora denso di misteri e contraddizioni, in bilico tra secolari tradizioni orientali e rampanti modernizzazioni made in America.Il ciclo di film è stato presentato oggi in Palazzo Vecchio dall'assessore alle relazioni internazionali Eugenio Giani, dall'ideatore dell'iniziativa Riccardo Galli e da Davide Morena dell'Istitito Stensen."Questa rassegna – ha detto l'assessore Giani – sta crescendo anno dopo anno e si presenta al pubblico con un programma quantitativamente e qualitativamente di grande livello. Quest'anno poi nell'ambito del Festival si inserisce anche un momento istituzionale come la sottoscrizione del patto di amicizia fra Firenze e Jeonju, centro culturale coreano e patrimonio dell'Unesco come la nostra città".Fiore all'occhiello del Festival sarà la retrospettiva su Im Kwon-taek, il più grande regista coreano vivente, che ha contribuito in modo determinante ad affermare il cinema del suo paese nel mondo. Dodici fra le più importanti pellicole del maestro settantenne passeranno da Firenze, 10 delle quali prime visioni italiane.Gli altri registi protagonisti del Festival sono Im Sang-soo e Lee Jae-yong, entrambi presenti al festival (rispettivamente, incontreranno il pubblico il 27 e il 26 marzo).La dura e perversa realtà di una parte della società coreana è raccontata con sarcasmo anche da Lee Jae-yong. Fra le innumerevoli proposte della rassegna, da segnalare anche la presenza del film in costume ‘The King and the Clown' che in Corea ha battuto lo scorso anno tutti i record d'incassi. Non mancano inoltre film rigorosamente d'autore, come ‘Woman on the Beach' di Hong Sang-soo, vero regista di culto fra i cinefili francesi, considerato da molti critici occidentali come la più valida alternativa a Kim Ki-duk.Particolarità della quinta edizione del Samsung Korea Film Fest sarà la stipulazione del Patto d'Amicizia tra Firenze e Jeonju, sede del JIFF (Jeonju International Film Festival) e città rinomata in Corea per la vivace vita culturale.Per la celebrazione del Patto d'Amicizia arriverà a Firenze il sindaco e una delegazione sud-coreana della cittadina di Jeonju, che sarà ricevuta in Palazzo Vecchio dall'assessore Giani il 27 marzo.Informazioni, prezzi e programma su www.koreafilmfest.com.(fd)