Amato e Bosi (Forza Italia): "Il sindaco ci spieghi i motivi del viaggio dell'assessore Gozzini in Giappone al seguito dell'Annunciazione di Leonardo da Vinci"
Perché l'assessore alla cultura Giovanni Gozzini va a Tokyo al seguito dell'Annunciazione di Leonardo Da Vinci? Quali sono i costi che l'Amministrazione dovrà sostenere e perché il consiglio comunale non è stato informato preventivamente dell'avvio di scambi culturali tra Firenze e Tokyo come come sembra trasparire dalle parole dell'assessore? Sono solo alcuni dei quesiti che il capogruppo di Forza Italia Paolo Amato e il consigliere Enrico Bosi pongono al sindaco Leonardo Domenici in una interrogazione appena presentata."Ieri l'Annunciazione di Leonardo da Vinci è stata portata via dagli Uffizi per essere inviata ad una kermesse merceologica di prodotti italiani che si terrà a Tokyo spiegano gli esponenti di Forza Italia e sempre ieri l'assessore alla cultura Giovanni Gozzini, su nostra sollecitazione, ha dovuto ammettere che farà parte della delegazione al seguito dell'opera". Amato e Bosi ricordano le polemiche che hanno accompagnato la decisione del ministro Francesco Rutelli di inviare a Tokyo il quadro di Leonardo da Vinci e il fatto che l'Amministrazione comunale non ha mai voluto prendere ufficialmente posizione sulla vicenda.Per questo gli esponenti di Forza Italia chiedono "quanto durerà il viaggio dell'assessore e quando sarà effettuato" e "quali sono i costi che l'amministrazione dovrà sostenere per questa trasferta". E ancora "chi ha deciso l'effettuazione del viaggio dopo il lungo silenzio dell'Amministrazione e nonostante le critiche e le polemiche provenienti da tutti gli ambienti, in primis dal Direttore della Galleria degli Uffizi, e se il Ministro Francesco Rutelli ha interferito nella decisione presa". I consiglieri chiedono anche "perché il consiglio comunale non è stato informato preventivamente dell'avvio di scambi culturali tra Firenze e Tokyo, al di fuori della consueta prassi del gemellaggio o patto di amicizia, come sembra trasparire dalle parole dell'assessore" e "se le parole dell'assessore in merito all'assoluta sicurezza del viaggio dell'opera sono sue personali convinzioni che nascono dalla fiducia nell'infallibilità delle umane tecnologie o da conoscenze tecniche sue proprie o di altri". E infine "se l'assessore Giovanni Gozzini non ritenga, avendo con il proprio viaggio e con le proprie dichiarazioni condiviso il trasferimento dell'opera, di dimettersi in caso danneggiamenti o perdita del dipinto". (mf)IN ALLEGATO IL TESTO DELL'INTERROGAZIONEOggetto: interrogano il Sindaco per conoscere i motivi del viaggio a Tokyo dell'Assessore alla Cultura di Firenze Giovanni Gozzini al seguito dell'Annunciazione di Leonardo da VinciProponenti: Paolo Amato, Enrico BosiI sottoscritti Consiglieri Comunali, Preso atto che lunedì 12 marzo u.s. l'Annunciazione di Leonardo da Vinci è stata portata via dagli Uffizi per essere inviata ad una kermesse merceologica di prodotti italiani che si terrà a Tokyo; Appreso da un quotidiano locale che l'Assessore Giovanni Gozzini avrebbe fatto parte della delegazione al seguito del dipinto e che di tale circostanza non era al corrente nessuno, nemmeno gli addetti ai lavori; Rilevato che, solo a seguito di una comunicazione del Consigliere Enrico Bosi, l'Assessore ha dovuto ammettere la sua partecipazione al viaggio; Viste le polemiche che hanno accompagnato la decisione del Ministro Francesco Rutelli di inviare a Tokyo il quadro di Leonardo da Vinci ed in particolare le tre interrogazioni parlamentari rimaste senza risposta, fatta eccezione per il polemico comunicato con il quale il Ministro ha liquidato come "protagonismo distruttivo" l'iniziativa di protesta messa in atto dal Senatore Paolo Amato; Premesso che l'Amministrazione Comunale non ha sinora mai voluto prendere posizione in merito alla polemica; Ricordato come una domanda di attualità dello stesso Consigliere Paolo Amato, del 15 gennaio u.s., sia stata dichiarata irricevibile dal Sindaco, dopo che l'Ufficio di Presidenza e la Conferenza dei Capigruppo l'avevano posta all'Ordine del Giorno dei lavori consiliari per il rilievo della vicenda cui faceva riferimento; Vista la dichiarazione con la quale l'Assessore alla Cultura Gozzini ha risposto ad una comunicazione del Consigliere Enrico Bosi nella seduta consiliare di lunedì 12 u.s., proprio in merito alla notizia del viaggio dell'amministratore, e letto in particolare il riferimento ad uno scambio culturale tra Tokyo e Firenze ed i giudizi sulla sicurezza del trasporto di un'opera di eccezionale delicatezza ed assoluto valore, nonché la conferma del viaggioINTERROGANO IL SINDACO PER SAPERE1) Quanto durerà il viaggio dell'Assessore e quando sarà effettuato;2) Quali sono i costi che l'Amministrazione dovrà sostenere per la trasferta dell'Assessore;3) Chi ha deciso l'effettuazione del viaggio dopo il lungo silenzio dell'Amministrazione e nonostante le critiche e le polemiche provenienti da tutti gli ambienti, in primis dal Direttore della Galleria degli Uffizi, e se il Ministro Francesco Rutelli ha interferito nella decisione presa;4) Perché il Consiglio non è stato informato preventivamente dell'avvio di scambi culturali tra Firenze e Tokyo, al di fuori della consueta prassi del gemellaggio o patto di amicizia, come sembra trasparire dalle parole dell'Assessore;5) Se le parole dell'Assessore in merito all'assoluta sicurezza del viaggio dell'opera sono sue personali convinzioni che nascono dalla fiducia nell'infallibilità delle umane tecnologie o da conoscenze tecniche sue proprie o di altri;6) Se l'Assessore Giovanni Gozzini non ritenga, avendo con il proprio viaggio e con le proprie dichiarazioni condiviso il trasferimento dell'opera, di dimettersi in caso danneggiamenti o perdita del dipinto.Paolo Amato Enrico Bosi