Checcucci (AN-Pdl): «A Firenze, il codice della strada è interpretato a proprio uso e consumo»
«A Firenze, il codice della strada è interpretato a proprio uso e consumo». E' quanto sostiene la consigliera Gaia Checcucci (AN-Pdl) che sulla questione ha presentato otto interrogazioni urgenti.«Alcuni fatti sono relativi a questioni meramente economiche, come i rimborsi per le multe ha ricordato l'esponente del centrodestra la gestione della sosta dentro la ztl, praticamente monopolizzata dalla Firenze Parcheggi a scapito delle autorimesse, gestione della sosta a pagamento nelle zcs senza una adeguata delibera attuativa, delimitazione degli "stalli di sosta" con colori sbagliati che inducono gli automobilisti nell'errore, utilizzazione dei proventi delle multe scarsamente utilizzati per gli obbiettivi contemplati dal codice della strada, provvedimenti punitivi della mobilità privata».«Come se non bastasse ha rilevato Gaia Checcucci altre questioni riguardano invece la sicurezza di pedoni, delle bici e di tutti i veicoli motorizzati a due e quattro ruote. La sicurezza stradale non può assolutamente essere una questione interpretativa che tende a privilegiare esigenze di bilancio in luogo di una concreta applicazione di norme precise ed ineludibili. Le contravvenzioni sono, dovrebbero essere, la giusta e conseguente punizione, a comportamenti contrari o vietati dal codice della Strada, ovvero vige il principio del "chi sbaglia paga" e fino a qui, appare evidente che tutti dovrebbero essere su lo stesso piano: la legge è uguale per tutti».«Le strisce di delimitazione delle fermate Ataf secondo la consigliera di AN sono invece in completa e pericolosa distonia con le chiare norme del codice, con la conseguenza di creare condizioni di indubbio pericolo alla circolazione stradale, soprattutto nei confronti dei pedoni, strisce degli attraversamenti pedonali che invece di focalizzare l'attenzione degli automobilisti su chi attraversa, distolgono invece l'attenzione nel tentativo di comprendere che cosa significhino quei nuovi colori che non sono riportati sui libri per prendere la patente. Strisce bianche, che secondo il codice della strada sono "libere per tutti", che invece diventano "territorio di caccia" degli ausiliari del traffico».«E il Comune, inoltre ha concluso Gaia checcucci - non risponde alle legittime interrogazioni che puntualmente la sottoscritta inoltra nel tentativo estremo di cercare di far riflettere l'amministrazione che poi applica con rigore lo stesso codice della strada che così spesso calpesta, contro automobilisti vittime troppo spesso inconsapevoli di scelte sbagliate e spesso illegittime. Ma poi, è il Comune che sbaglia, o sono i vari tecnici che danno indicazioni sbagliate? E nel caso, pagano sempre e solo i soliti oppure ci sono precise e circostanziate responsabilità? Con la sicurezza non si scherza, alla gente in questi casi poco importa di "destra o sinistra", importa invece che sia tutelata la sicurezza, che la legge sia rispettata da tutti e che chi sbaglia, chiunque esso sia), paghi secondo il principio di eguaglianza». (fn)Queste il testo delle interrogazioni:INTERROGAZIONE 1Firenze, 7 Luglio 2008Al Signor SindacoComune di FirenzeTipologia: interrogazione UrgenteSoggetto proponente : Gaia CheccucciOggetto: zone di fermata A.T.A.F. lungarno Serristori n° 1 e n° 15CONSTATATOche il lungarno Serristori è stato interessato recentemente da una riasfaltatura completa del manto stradale, con la conseguente eliminazione di tutta la segnaletica orizzontale;che la segnaletica orizzontale è stata ripristinata ex novo dopo il rifacimento della strada;PRESO ATTOche in prossimità dei numeri civici 1 e 15, sono state delimitate due zone di fermata per il trasporto pubblico di linea (A.T.A.F.), che ricalcano tra l'altro quelle "vecchie" preesistenti;RILEVATOche le delimitazioni ex novo disegnate non corrispondono alle prescrizioni del C.d.S. e del relativo Regolamento;CONSIDERATOche l'art. 151 comma 2 del Regolamento dispone che "la zona di fermata e' suddivisa in tre parti: la prima e l'ultima di lunghezza pari a 12 m, necessarie per l'effettuazione delle manovre di accostamento al marciapiede e di reinserimento nel flusso di traffico da parte del veicolo; la zona centrale deve avere una lunghezza minima pari alla lunghezza, maggiorata di 2 m, del veicolo piu' lungo che effettua la fermata";che l'art. 157 comma 7 del Regolamento, "fa divieto a chiunque di aprire le porte di un veicolo, di discendere dallo stesso, nonché di lasciare aperte le porte, senza essersi assicurato che ciò non costituisca pericolo o intralcio per gli altri utenti della strada";che l'art. 352 comma 3 del Regolamento dispone che "nei centri abitati e sulle strade extraurbane le fermate dei veicoli di cui al comma 1, situate in corrispondenza delle aree di intersezione, sono poste, di massima, dopo l'area di intersezione, ad una distanza non minore di 20 m. Se il numero delle linee e la frequenza delle corse causa accumulo dei mezzi in modo da costituire intralcio per l'area di intersezione, la fermata deve essere anticipata ad almeno 10 m dalla soglia dell'intersezione";che l'art. 352 comma 7 del Regolamento dispone che
. Omissis
."le fermate degli autobus di cui al presente articolo devono essere effettuate esclusivamente nelle zone indicate nei commi che precedono, in modo da evitare che i passeggeri in salita o in discesa dai mezzi impegnino la carreggiata, diminuendo la capacità della strada ed intralciando il traffico sulla stessa";SI INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE1) se il Comune di Firenze ha ottenuto una particolare deroga dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture per disattendere quanto prescritto dal C.d.S. e relativo Regolamento;2) se il Comune di Firenze ha concesso una particolare deroga agli Autisti dei mezzi di trasporto pubblico collettivo per espletare le manovre di salita/discesa dei passeggeri in deroga al C.d.S. e al relativo Regolamento;3) chi ha dato disposizioni tecniche per la realizzazione delle zone di fermata A.T.A.F. in oggetto;4) chi è che materialmente ha realizzato le zone di fermata A.T.A.F. in oggetto;5) quale è l'Ufficio del Comune di Firenze e il Responsabile che hanno concesso il nullaosta, ovvero ha controllato ed approvato la realizzazione delle zone di fermata A.T.A.F. in oggetto;6) quale è l'Ufficio del Comune di Firenze e il Responsabile che si occupa di verificare la corretta applicazione del C.d.S. e relativo Regolamento;7) quali sono in concreto le disposizioni che vorrà dare il Sindaco per questa vicenda.Il Consigliere ComunaleGaia CheccucciINTERROGAZIONE 2Firenze, 7 Luglio 2008Al Signor SindacoComune di FirenzeTipologia: interrogazione urgenteSoggetto proponente: Gaia CheccucciOggetto: attraversamenti pedonaliCONSIDERATIgli art. n° 40 del C.d.S., gli art 145 e le Figure II 434, II 435 e II 436 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada;CONSTATATOche molti nuovi attraversamenti pedonali sono realizzati con variazioni cromatiche che non trovano riscontro negli articoli del C.d.S. e relativo Regolamento;che tali "particolarità di realizzazione" ingenerano ennesime incertezze non solo sugli automobilisti, ma soprattutto nei pedoni;che in concreto l'automobilista, nel tentativo di "interpretare" i "nuovi" segnali, antepone alla necessaria diligenza e attenzione verso le condizioni di viabilità, una attenzione particolare nel tentativo di codificare segnali non previsti dal C.d.S., e pertanto distoglie parte della sua percezione ed attenzione alle componenti dinamiche e statiche del sistema viario;RILEVATOche il C.d.S. è una Legge di stato e che il suo ambito di applicazione è esteso all'intero territorio nazionale;che non sono ammesse, anche per palesi motivi legati alla sicurezza stradale, pittoresche interpretazioni riguardo le precise norme di applicazione;che è compito dell'A.C. vigilare su quanti, nell'ambito delle competenze tecniche, devono per precisa formazione professionale e legislativa, verificare la corrispondenza e la messa a norma della segnaletica stradale;SI INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE1) se il Comune di Firenze ha ottenuto una particolare deroga dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture per disattendere quanto prescritto dal C.d.S. e relativo Regolamento;2) chi ha dato disposizioni tecniche per la realizzazione degli attraversamenti pedonali;3) chi è che materialmente ha realizzato degli attraversamenti pedonali;4) quale è l'Ufficio del Comune di Firenze e il Responsabile che hanno concesso il nullaosta, ovvero ha controllato ed approvato la realizzazione degli attraversamenti pedonali;5) quale è l'Ufficio del Comune di Firenze e il Responsabile che si occupa di verificare la corretta applicazione del C.d.S. e relativo Regolamento;6) quali sono in concreto le disposizioni che vorrà dare il Sindaco per questa vicenda.Il Consigliere ComunaleGaia CheccucciINTERROGAZIONE 3Firenze, 7 Luglio 2008Al Signor SindacoComune di FirenzeTipologia: interrogazione UrgenteSoggetto proponente: Gaia CheccucciOggetto: mancata risposta interrogazione 2008/00323CONSIDERATAl'Interrogazione 2008/00323 del giorno 09/05/2008;SI INTERROGA IL SINDACO PER SAPEREse intenda rispondere ai quesiti in essa contenuti.Il Consigliere ComunaleGaia CheccucciINTERROGAZIONE 4Firenze, 7 Luglio 2008Al Signor SindacoComune di FirenzeTipologia: interrogazione urgenteSoggetto proponente: Gaia CheccucciOggetto: mancata risposta Interrogazione 2008/00324CONSIDERATAl'Interrogazione 2008/00324 del giorno 09/05/2008;SI INTERROGA IL SINDACO PER SAPEREse intenda rispondere ai quesiti in essa contenuti.Il Consigliere ComunaleGaia CheccucciINTERROGAZIONE 5Firenze, 7 Luglio 2008Al Signor SindacoComune di FirenzeTipologia: interrogazione urgenteSoggetto proponente: Gaia CheccucciOggetto: mancata risposta Interrogazione 2008/00325CONSIDERATAl'Interrogazione 2008/00325 del giorno 09/05/2008;SI INTERROGA IL SINDACO PER SAPEREse intenda rispondere ai quesiti in essa contenuti.Il Consigliere ComunaleGaia CheccucciINTERROGAZIONE 6Firenze, 7 Luglio 2008Al Signor SindacoComune di FirenzeTipologia: interrogazione urgenteSoggetto proponente: Gaia CheccucciOggetto: chiarimenti interrogazione 2008/00327CONSIDERATAl'Interrogazione 2008/00327 del giorno 09/05/2008 e la relativa risposta;CONSIDERATOche il C.D.S. è in vigore dal 1992 ovverosia da ben 16 anni;CONSTATATOche l'A.C. pare accorgersi solamente ora, ovvero dopo che "il problema sollevato dall'Interrogante è stato oggetto di un incontro, avvenuto nel novembre del 2007, fra le Direzioni Mobilità, Servizi Tecnici e la Polizia Municipale", che ci sono delle "anomalie" tali da determinare la formazione di un apposito "gruppo di lavoro" che si faccia carico di "censire & proporre" gli adeguamenti ad una Legge di stato in vigore da oltre tre lustri;che la sottoscritta "interrogante" evidenzia queste anomalie da almeno cinque anni, così come ampiamente ricordato sulla interrogazione 2008/00327,che tra le Direzioni Mobilità, i Servizi Tecnici e la Polizia Municipale, l'A.C. ha a disposizione un migliaio di soggetti che per loro formazione professionale e legislativa devono obbligatoriamente conoscere il C.d.S., che rappresenta lo strumento essenziale per lo svolgimento dei propri compiti e del loro lavoro;che il problema "sollevato dall'Interrogante" è la concreta rappresentazione di come la sicurezza stradale sia a volte subordinata alle esigenze di bilancio del Comune di Firenze;SI INTERROGA IL SINDACO PER SAPEREqual'è stato con precisione l'oggetto dell'incontro, avvenuto nel novembre del 2007, fra le Direzioni Mobilità, Servizi Tecnici e la Polizia Municipale;se esiste un verbale o un qualche tipo di documento che identifichi con precisione l'istruttoria, le considerazioni e le decisioni prese durante l'incontro in oggetto;chi sono i componenti del "gruppo di lavoro", e la loro collocazione all'interno dell'A.C. ;se in questo "gruppo di lavoro" sono stati nominati anche consulenti esterni all'A.C. ;quali sono le operazioni logistiche e pratiche realizzate dal "gruppo di lavoro" dal novembre 2007 ad oggi;quali sono le operazioni logistiche e pratiche concordate per il futuro dal "gruppo di lavoro";Il Consigliere ComunaleGaia CheccucciINTERROGAZIONE 7Firenze, 7 Luglio 2008Al Signor SindacoComune di FirenzeTipologia: interrogazione urgenteSoggetto proponente: Gaia CheccucciOggetto: chiarimenti e precisazioni interrogazione 2008/00328, 2008/00329, 2008/00330.CONSIDERATAla risposta cumulativa alle tre distinte interrogazioni;CONSTATATOche la risposta poco chiarisce, poco spiega e che proprio in conseguenza a questa "elusiva spiegazione", si aprono ulteriori perplessità, anche in ordine ai quesiti circostanziati delle tre Interrogazioni in oggetto, rimasti sostanzialmente privi di risposta;SI INTERROGA NUOVAMENTE IL SINDACO, CONFIDANDO IN UNA ESAURIENTE RISPOSTA, PER SAPERE1) quali sono le Ordinanze relative alla disciplina della circolazione e la sosta sul territorio comunale antecedenti il 2007 che "non facevano incorrere le categorie di cui sopra (ovvero gli stranieri) in numerose violazioni" ;2) se la Polizia Municipale trasmette alla Nivi Credit S.r.l. tutti i verbali emessi a carico di cittadini stranieri a prescindere dalla nazione di appartenenza ed a un criterio di potenziale "solvibilità";3) se la Nivi Credit S.r.l. gestisce la notifica ed il recupero delle sanzioni amministrative ai cittadini stranieri inviando gli avvisi di pagamento, basandosi su criteri di "solvibilità", ovvero inoltrando le comunicazioni solamente ai cittadini stranieri in base ad un calcolo meramente economico; (es. cittadini Francesi ritenuti solvibili comunicazione inviata, cittadini Cileni ritenuti non solvibili, comunicazione non inviata);4) quali sono le nazioni alle quali la Nivi Credit S.r.l. ha inviato ad oggi avvisi di pagamento (es. Albania, Barbados, Cina, Danimarca, Egitto, Finlandia ecc.)5) quale è l'importo, al netto della sanzione amministrativa, dell' "avviso di pagamento prima della notifica" (notice of payment before the notification) per i residenti in Europa, Africa, Asia, Oceania, America, ovvero quali sono le spese che vengono calcolate per l'invio della corrispondenza nelle varie nazioni del mondo;6) quale è l'importo, al netto della sanzione amministrativa, della notifica per i residenti in Europa, Africa, Asia, Oceania, America, ovvero quali sono le spese che vengono calcolate per l'invio della corrispondenza nelle varie nazioni del mondo;7) se gli importi di cui sopra sono differenti tra i cittadini stranieri con targa straniera e quelli che hanno noleggiato un veicolo con targa italiana;8) il numero complessivo degli "avvisi di pagamento prima della notifica" (notice of payment before the notification), inviato negli anni 2006 e 2007;9) il numero complessivo dei pagamenti relativi all'invio degli "avvisi di pagamento prima della notifica" (notice of payment before the notification), inviato negli anni 2006 e 2007 e per differenza quelli ancora non pagati;10) il numero complessivo delle multe effettuate ai non residenti nel territorio nazionale negli anni 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, 2005, suddivise tra quelle con targa non italiana e quelle con targa italiana (ovvero relative a veicoli a noleggio prese a nolo dai non residenti nel territorio nazionale);11) il numero delle multe pagate e per differenza quelle non pagate (sempre da soggetti non residenti nel territorio nazionale) negli anni 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, 2005, 2006 e 2007 ed il relativo importo;12) se ad oggi sono già state inoltrate le notifiche ai residenti stranieri che non hanno risposto positivamente all' "avviso di pagamento prima della notifica" (notice of payment before the notification);13) se ad oggi sono già state intentate cause civili per le multe non pagate dai residenti stranieri.Il Consigliere ComunaleGaia CheccucciINTERROGAZIONE 8Firenze, 7 Luglio 2008Al Signor SindacoComune di FirenzeTipologia: interrogazione urgenteSoggetto proponente: Gaia CheccucciOggetto: mancata risposta interrogazione 2008/00406CONSIDERATAl'Interrogazione 2008/00406 del giorno 30/05/2008;SI INTERROGA IL SINDACO PER SAPEREse intenda rispondere ai quesiti in essa contenuti.Il Consigliere ComunaleGaia Checcucci