Convenzione stadio, Falciani (PS): «La convenzione con la Fiorentina non dovrà consentire eventi extrasportivi di massa»
«La convenzione con AcF Fiorentina per la gestione delo stadio comunale non dovrà consentire eventi extrasportivi di massa». E' quanto ha dichiarato Alessandro Falciani, capogruppo del Partito Socialista.«Nel consiglio comunale che discuterà il documento di indirizzi approvato dalla giunta - ha aggiunto - per il rinnovo della concessione per lo stadio Franchi, sarà necessario recuperare una maggiore chiarezza sui problemi legati alla localizzazione cittadina dello stadio, e allo scotto pagato dai residenti, che si è protratta troppo a lungo, e che penso sia necessario considerare come prioritaria. Il documento della giunta si limita ad affermare, essendo un semplice atto di indirizzo che "gli eventi extrasportivi che saranno organizzati allo stadio comunale" dalla Fiorentina dovranno tener conto del numero degli spettatori come partecipazione ipotizzata per rendere compatibile lo svolgimento con l'accettabilità del quartiere e la tutela delle condizioni di vivibilità».«Su questo punto - ha sottolineato Falciani - la convenzione dovrà essere assolutamente chiara, prevedendo una stringente regolamentazione degli stessi, escludendo l'organizzazione di eventi di massa. E' evidente che una cosa sono eventi extrasportivi di tipo musicale, che gioco forza spostano migliaia di persone, altra cosa possono essere altre iniziative, quali ad esempio sfilate di moda o altro, che avrebbero senz'altro un impatto compatibile sui cittadini del Campo di Marte e dintorni, già duramente provati. Ecco perché crediamo comunque necessario legare numero di eventi a tipologia, in modo tale da rendere compatibili gli eventi stessi alla localizzazione cittadina dello stadio. E' superfluo infatti ricordare, che in zona gravitano altri impianti che durante tutto l'anno attirano manifestazioni, concerti ed altro»«L'altra considerazione - ha concluso il capogruppo del PS - è legata alla concreta applicazione delle misure già peraltro previste in termini di gestione della mobilità nelle zone attorno al Franchi, conosciute come "ztl viola". Purtroppo le misure previste rimangono spesso lettera morta perché i varchi della ZTL non sono sufficientemente presidiati,e quindi manca la fase preventiva che è l'unica che può portare a qualche risultato E' stato più volte detto che l'attuazione completa delle misure è impossibile per problemi legati al personale della polizia municipale.Non so se sia corretto o compatibile coinvolgere del problema la Fiorentina, ma certo qualcuno deve dare ai residenti del quartiere, in merito, una risposta certa. Le regole ci sono , e vanno fatte applicare, regolamentando meglio anche il parcheggio dei motorini, evitando così soste selvagge su marciapiedi e portoni di casa, prevedendo l'utilizzo dello spazio dell'area dell'acquedotto in viale Fanti, di fronte lo stadio Ridolfi, prevedendone la gratuità per gli abbonati e possessori del biglietto delle partite.Sono certo che queste considerazioni possano essere attentamente valutate da tutti i gruppi politici presenti in consiglio, a prescindere dalla loro collocazione politica». (fn)