Amato (FI-Pdl): «L'amministrazione spende soldi per due strutture che hanno gli stessi compiti»
«L'amministrazione spende soldi per due strutture che hanno gli stessi compiti». E' quanto denuncia il consigliere Paolo Amato (FIPdl)«Dal 1999 scrive l'esponente del centrodestra in una interrogazione è prevista, presso la cosiddetta "Fattoria dei Ragazzi", all'Argingrosso, l'apertura di uno "sportello verde" di consulenza al cittadino su temi quali l'educazione ambientale, il compostaggio, la raccolta differenziata. Con una determinazione dirigenziale istitutiva si è affidata ad un associazione agricola l'apertura e la gestione di tale sportello, per una somma di circa 2.100 euro secondo l'offerta presentata e giudicata di "assoluta convenienza economica". Con determinazioni dirigenziali successive se ne è finanziato l'affidamento ad associazioni diverse dall'originaria e per una spesa di oltre 7.800 euro annuali con una quadruplicazione dell'importo».«Nel 2006 prosegue l'interrogazione l'amministrazione comunale ha inaugurato lo "sportello ecoequo" al Parterre, trasferendolo poi recentemente nei nuovi locali di via dell'Agnolo. Come si può leggere nella pagina web iniziale, lo sportello ha tra i suoi compiti l'educazione ambientale, la differenziazione, riduzione, riuso e riciclaggio dei rifiuti, svolti attraverso una serie di iniziative nei confronti dei cittadini».Amato sottolinea la «duplicazione di strutture, finalità ed intenti, nonché di spese nell'esistenza dello "sportello verde" e di quello ecoequo» e per questo chiede all'amministrazione «se non ritenga di procedere alla soppressione dello sportello verde». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: per avere informazioni in merito al c.d. "Sportello Verde" istituito nel Q. 4.Proponente: Paolo Amato (F.I. PDL)Appreso che nel PEG del 1999 è prevista, presso la c.d. "Fattoria dei Ragazzi" in località Argingrosso l'apertura di uno "Sportello Verde" di consulenza al cittadino su temi quali l'educazione ambientale, il compostaggio, la raccolta differenziata;Vista la determinazione dirigenziale istitutiva (10600/99 del 1/10/1999) con la quale si affida ad un associazione agricola l'apertura e la gestione del predetto "Sportello Verde" per una somma di circa 2.100 euro secondo l'offerta presentata e giudicata di "assoluta convenienza economica";Viste le determinazioni dirigenziali successive con le quali si finanzia l'affidamento della gestione dello sportello anzidetto ad associazioni diverse dall'originaria e per una spesa di oltre 7.800 euro annuali con una quadruplicazione dell'importo;Rilevato che nel 2006 l'Amministrazione Comunale ha inaugurato lo sportello ECOEQUO al Parterre, trasferendolo poi recentemente nei nuovi locali di via dell'Agnolo;Rilevato che, come si può leggere nella pagina web iniziale, lo sportello ha tra i suoi compiti l'educazione ambientale, la differenziazione, riduzione, riuso e riciclaggio dei rifiuti, svolti attraverso una serie di iniziative nei confronti dei cittadini;Rilevata una duplicazione di strutture, finalità ed intenti, nonché di spese nell'esistenza dello Sportello Verde e di quello ECOEQUOInterroga il Sindaco per saperePerché esistono due strutture finanziate dall'amministrazione per lo svolgimento dei medesimi compiti;se non ritenga di procedere alla soppressione dello Sportello Verde in considerazione della duplicazione di funzioni e nel rispetto dei principi di corretta gestione finanziaria che impongono a tutti risparmi di spesa anche attraverso l'eliminazione di doppioni di spesa;se è stata inoltrata al Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione Renato Brunetta la comunicazione sull'affidamento annuale dell'incarico per la gestione dello Sportello Verde e di quello ECOEQUO.