Degrado al cimitero di Trespiano, Bianchi (FI-PDL):"Tra le lapidi anche erba alta di oltre 1 metro"

"Oggi, a seguito di una segnalazione – dichiarano il consigliere comunale di Fi – Pdl Jacopo Bianchi e il presidente del comitato LaportAccanto Antonio Lenoci – abbiamo incontrato alcuni cittadini, dopo che ci avevano contattato, per mostrarci lo stato di degrado in cui versano alcune parti del cimitero di Trespiano. Purtroppo non possiamo che rilevare, come si nota dal video pubblicato su youtube e presente sul sito www.sosconsigliere.it, quanto denunciato: erbaccia alta oltre un metro e, cosa a nostro avviso ancora più grave, che nasconde molte lapidi, e in particolare impedisce anche di leggere il nome, la data di nascita e di morte del defunto. E'irrispettoso per le famiglie e per chi ha il proprio caro al cimitero di Trespiano vedere le condizioni di degrado che offendono i sentimenti gli affetti più cari. Le dichiarazioni di alcuni cittadini che hanno rilasciato stamani nel nostro video, ci fanno capire quanto una risposta vera e immediata debba essere data subito, scusandosi per l'irrispettoso trattamento ricevuto"."Ci teniamo a ricordare – hanno concluso Bianchi e Lenoci - che sempre a Trespiano riposano le salme di persone famose, come i fratelli Rosselli, assassinati in Francia nel 1937 ma anche Giuseppe Poggi, Mario Fabiani, Lando Conti, Piero Bargellini, Gaetano Pieraccini, Ernesto Rossi, Gaetano Salvemini, Piero Calamandrei, Spartaco Lavagnini, Aldobrando de' Medici Tornaquinci, Ettore Nava, Luigi Dallapiccola e Ugo Schiff". (pc)