Razzanelli (UDC): «Città già al collasso per i cantieri della tramvia»

«Il tavolo di concertazione col Ministro Bondi? E' già fallito prima di cominciare. E alla stessa sorte andrà incontro il tavolo cittadino che dovrebbe esser predisposto con le categorie e le associazioni. Questo perché manca la volontà di mettere veramente in discussione i progetti delle linee 2 e 3 della tramvia». E' quanto sostiene il capogruppo dell'Udc Firenze Mario Razzanelli.«Oggi, a mezzogiorno – racconta l'esponente dell'opposizione - ho vissuto in diretta il caos per i lavori della tramvia. 35 minuti per andare da piazza della Libertà fino a via Guido Monaco. Ma questa non è soltanto la situazione attuale e dei prossimi mesi. Questa è la fotografia della Firenze che ci 'regalerà' la tramvia. Che porterà via dello Statuto, piazza della Libertà, viale Giannotti e non solo ad una condizione di caos permanente effettivo».«Per questo - ha concluso Razzanelli - sarebbe opportuno incaricare l'ateneo di studiare gli effetti che la tramvia avrà sul traffico. L'università calcoli il costo, inteso come ore di lavoro perse dai fiorentini in coda, patito da tutta l'economia della città a causa dei disagi per la realizzazione della 1. E ci prospetti anche gli stessi costi per la costruzione della 2 e della 3. In questo modo, scopriremo che le spese per la tramvia raddoppiano. Solo oggi, visto il caos del traffico, quante centinaia di migliaia di euro sono andate perdute?». (fn)