Graffiti al Duomo, l'assessore Giani alla città di Gifu: "La vostra solidarietà è il modo migliore per chiudere la vicenda"
"La solidarietà della città di Gifu mi porta a dire: non parliamone più". Lo ha detto l'assessore alle relazioni internazionali Eugenio Giani che oggi in Palazzo Vecchio ha incontrato il capo dell'ufficio esteri del Comune di Gifu Masako Kano."Ringrazio per la sensibilità ha detto ancora l'assessore Giani e per le lettere di scuse a seguito dell'episodio dei graffiti al Duomo che ha visto protagonisti studenti della Gifu University Women. La città di Gifu, con la quale Firenze è legata da un patto di amicizia sottoscritto da 30 anni, non è assolutamente responsabile del fatto ed è importante che abbia deciso di organizzare una visita di una delegazione di Gifu a Firenze". Nella prossima settimana infatti una delegazione formata dal rettore della Gifu University Women, due insegnanti e una ragazza protagonista dell'episodio, saranno a Firenze. "Un atto ha sottolineato l'assessore Giani che si somma alle scuse ufficiali e che rappresenta il modo migliore per chiudere la vicenda e per non scalfire un immagine negativa che Gifu non merita".Al termine dell'incontro il tradizionale scambio di doni: un giglio d'argento e un libro sulla storia di Firenze per la signora Kano che ha contraccambiato l'assessore Giani con un ventaglio.(fd)