Kebe (Consiglio degli stranieri): «I Cpt non devono nascere in Toscana»

«Come consiglio degli stranieri abbiamo votato contro le due mozioni di Forza Italia per istituire un Cpt e siamo fermamente convinti che luoghi del genere non debbano esistere in Toscana».E' quanto ha dichiarato il vicepresidente del consiglio degli stranieri Assane Kebe.«Riteniamo che i centri di permanenza temporanea siano dei non luoghi – ha proseguito Assane Kebe - centri di detenzione in cui i basilari diritti umani non sono rispettati. Non è questo il modo di risolvere i problemi legati alla clandestinità. Ricordiamo inoltre che questi centri comportano al Governo, ogni anno, una spesa non certo irrisoria, nel 2006 è stato calcolato che sono stati spesi 274 milioni di euro per gestire i 14 Cpt in tutta Italia, soldi che potevano benissimo essere impiegati per finanziare politiche di accoglienza e integrazione».«Non è ammissibile – ha aggiunto ancora il vicepresidente del consiglio degli stranieri - che si parli di questi centri, come abbiamo sentito fare da molti politici toscani, senza averli visitati o senza sapere le condizioni di vita al loro interno. Per questo invitiamo a chi è interessato ad andare a visitarli prima di parlare se è opportuno o meno realizzarli nella nostra regione».«In questo senso – ha concluso Kebe - ci sentiamo di non condividere la posizione favorevole del sindaco Domenici sui Cpt. A nostro parere non ci dovrebbe essere nemmeno una discussione sul se istituire o meno i Centri di permanenza in Toscana». (fn)