Tramvia, De Zordo: «Il Comune non controlla né gestione né costi del project. A pagare 42 milioni di euro ancora i cittadini»
«L'amministrazione comunale non è in grado di controllare il project financing delle linee 2 e 3 della tramvia. L'esperienza disastrosa del Project per i parcheggi di struttura, come il parcheggio della Fortezza da Basso, sembra che non sia servita a niente». Così Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo, commenta la comunicazione, questo pomeriggio in consiglio comunale, dell'assessore Tea Albini che «ha anche annuncia una prossima risposta all'interrogazione di Unaltracittà/Unaltromondo».«Se il project Fortezza è costato alla collettività oltre 10 milioni di euro più del dovuto - ha aggiunto l'esponente dell'opposizione - si parla ora di oltre 40 milioni in più per le linee 2 e 3 della tramvia. Sono cifre enormi per un bilancio comunale come quello fiorentino. All'origine, come spesso nel Project, sta la vaghezza del livello progettuale su cui è stato fatto il bando meno preciso è il progetto, più varianti e conseguenti aumenti ci saranno: è un classico. Compito dell'Amministrazione comunale è tutelare il denaro pubblico nei confronti dei partners esterni predisponendo un progetto accurato fin dall'inizio e seguendone con competenze specifiche la gestione».«E invece questo non è avvenuto e non esistono neppure servizi e uffici - ha spiegato Ornella De Zordo - che siano stati incaricati dall'amministrazione comunale di verificare le complesse scelte previste dallo strumento del project financing. E' clamoroso che l'amministrazione comunale continui a perseverare nell'uso dello strumento del project senza incaricare un gruppo intersettoriale di personale dedicato all'esame approfondito del project, per le verifiche dei progetti iniziali, dei risultati in corso d'opera, dei lavori ultimati da collaudare e dei risvolti gestionali della tramvia. Un danno che pagheranno ancora una volta i cittadini». (fn)