Nocentini (Rifondazione): «Trasmettere al consiglio i bilanci delle quattro "aziende servizi alla persona"»
Un ordine per impegnare la giunta a «trasmettere sollecitamente al consiglio i bilanci delle quattro "aziende servizi alla persona"» ed a «riferire rispetto alla loro attività, anche in relazione agli obiettivi del piano locale» è stato presentata da Anna Nocentini, capogruppo di Rifondazione Comunista.«L'erogazione dei servizi di assistenza per categorie specifiche di cittadini, quali minori, anziani, diversamente abili e persone bisognose di accoglienza ricorda l'esponente dell'opposizione - è gestita dalle quattro aziende servizi alla persona fiorentine: Istituto degli Innocenti, Montedomini, Sant'Ambrogio e Fuligno».«La gestione aziendale prosegue Anna Nocentini è stata individuata come migliore strumento per rispondere ai bisogni della popolazione di riferimento anche in considerazione del fatto che il patrimonio di queste aziende, derivanti dalla trasformazione delle Ipab, è stato costituito da denaro pubblico e dalla liberalità dei privati cittadini per provvedere all'assistenza dei bisognosi».«Proprio per questi motivi sottolinea la capogruppo di Rifondazione è necessaria l'azione di vigilanza e di controllo sull'azienda da parte del Comune, azione che per sua natura spetta al consiglio comunale. Tuttavia, fin dalla loro costituzione questo consiglio comunale non ha mai ricevuto specifiche informazioni sull'attività economica, la gestione patrimoniale di tali aziende». (fn)Questo il testo dell'ordine del giorno:Consiglio Comunale del 30/06/2008Ordine del giornoPremesso che l'erogazione dei servizi di assistenza per categorie specifiche di cittadini, quali minori, anziani, diversamente abili e persone bisognose di accoglienza, è gestita dalle quattro ASP fiorentine: Istituto degli Innocenti, Montedomini, Sant'Ambrogio e Fuligno;Considerato che l'art.14 c.2 della legge istitutiva di dette Aziende, L.R.T. 43/2004, prevede che "Il comune nel quale l'azienda pubblica di servizi alla persona ha la sua sede legale:a)esercita la vigilanza ed il controllo sull'azienda; adotta atti di indirizzo, nel rispetto dell'autonomia gestionale, per il perseguimento degli scopi e degli obiettivi fissati dalla programmazione zonale
" e che (comma 4) "l'ASP approva il bilancio preventivo annuale, il bilancio
pluriennale ed il bilancio di esercizio, e li trasmette al comune nel termine di dieci giorni dall'approvazione
."Ritenuto pertanto che la gestione aziendale sia stata individuata come migliore strumento per rispondere ai bisogni della popolazione di riferimento anche in considerazione del fatto che il patrimonio di dette Aziende, derivanti dalla trasformazione delle IPAB, è stato costituito da denaro pubblico e dalla liberalità dei privati cittadini per provvedere all'assistenza dei bisognosi, e che proprio per questi motivi sia necessaria l'azione di vigilanza e di controllo sull'azienda da parte del Comune, azione che per sua natura spetta al Consiglio ComunaleVerificato che fin dalla costituzione delle ASP questo Consiglio Comunale non ha mai ricevuto specifiche informazioni sull'attività economica, la gestione patrimoniale ecc. delle ASP suddetteIl Consiglio Comunale impegna il SindacoA trasmettere sollecitamente al Consiglio i Bilanci sopra elencatiA riferire al Consiglio rispetto all'attività delle singole ASP, anche in relazione agli obiettivi del piano locale.Anna Nocentini, capogruppo PRC Palazzo Vecchio