Razzanelli (UDC): «Catastrofica la gestione decennale di Domenici, i fiorentini sposerebbero volentieri una lista civica trasversale»
«La sensazione percepita tra gli imprenditori fiorentini durante la relazione del presidente Gentile e l'intervento del ministro Altero Matteoli è stata confermata dal sondaggio dell'Istituto Freni: anche i cittadini giudicano catastrofica la gestione decennale dell'amministrazione Domenici». Lo ha detto il capogruppo dell'Udc Mario Razzanelli che questa mattina, in Palazzo Vecchio, ha presentato i risultati del sondaggio insieme a Riccardo Sarra, capogruppo di AN-Pdl e due componenti del comitato provinciale dell'Udc, Vincenzo D'Angelo e Simona Forzoni.«Dal sondaggio ha spiegato Razzanelli - emergono unicamente dati negativi: solo 1 fiorentino su 20 ritiene che l'amministrazione abbia operato in modo positivo sul contenimento e la riorganizzazione del traffico privato. Solo 1 fiorentino su 10 crede che l'amministrazione abbia operato bene sul versante dell'immigrazione clandestina, contro la lotta all'inquinamento e per il sistema dei parcheggi. Ancora, solo 1 fiorentino su 5 ritiene che questa amministrazione abbia operato bene sull'immagine e il degrado della città. Proseguendo, solo 1 fiorentino su 4 è soddisfatto su i passi avanti fatti in tema di sicurezza, abusivismo e microcriminalità. Sulla competenza e l'efficienza amministrativa di questo comune si è espresso favorevolmente 1 fiorentino su 3».«Tutto ciò - ha sottolineato il capogruppo dell'Udc - è segno evidente di un pesante scollamento tra chi detiene il potere e chi lo subisce. Traffico, mobilità, degrado e sicurezza, sono questi i temi principali che i fiorentini ritengono irrisolti da un'amministrazione che per 9 anni non è mai stata in grado di dare delle risposte concrete, anzi».Quanto alle «potenzialità di una lista civica a Firenze», secondo Razzanelli «i dati confermano in modo inequivocabile che i fiorentini hanno voglia di voltare pagina».«Manca ancora un volto definito ha rilevato per questa nuova formazione civica trasversale alternativa, ma nonostante ciò i risultati mettono in evidenza la propensione per una lista civica. E' favorevole il 22% della Sinistra Arcobaleno, il 75% del Pdl, l'83% dell'Udc, il 45% del Pd. E' interessante notare che la quota del Pd disposta a votare una lista civica è pari a quella dell'elettorato di sinistra espressosi contro la tramvia in occasione del referendum il 13 febbraio scorso. L'altro dato importante è che una lista civica credibile riporterebbe a votare il 35% di chi è rimasto a casa e l'82% di chi ha votato scheda bianca o nulla sarebbe disposto a trasformarla in un voto positivo per questa nuova formazione. La potenzialità di una lista civica passa di gran lunga il 50% il totale degli elettori fiorentini».Vincenzo Freni ha precisato che «questi dati sono molto simili a quelli di un sondaggio fatto a Bologna ai tempi dell'elezione di Guazzaloca e che i fiorentini non sono disponibili a qualsiasi avventura: un'ipotetica lista Grillo non raggiungerebbe il 10%». (fn)