Varrasi e Valentino (Verdi): «Dante sia ancora ricordato e amato come esule»
«Abbiamo votato contro la decisione del consiglio di revocare l'esilio del sommo poeta Dante Alighieri perché, riprendendo i temi della nobile lettera di Enzo Mazzi sul tema a tutti i gruppi consiliari, preferiamo ricordare il collegamento tra l'eccelsa dimensione poetica di Dante e la condizione di esiliato dal potere, non condividendo questa operazione sostanzialmente mediatica di buonismo antistorico». E' quanto hanno dichiarato il capogruppo dei Verdi Giovanni Varrasi e il consigliere Domenico Valentino.«Viva i poeti ribelli hanno proseguito Varrasi e Valentino, viva la dissonanza di uomini liberi rispetto alle ingerenze politiche antiche e moderne».«Celebriamo hanno concluso i due consiglieri dei Verdi - con l'esule poeta tutti gli esuli del mondo, i migranti, le loro idee contro i poteri dittatoriali siano essi religiosi, imprenditoriali o scientifici». (fn)