V edizione del Festival "In Costruzione". Tra gli appuntamenti uno spettacolo dedicato a Don Milani

Teatro, danza, cinema, video e musica. Tanti spettacoli legati da un fil rouge: una riflessione sul "Credere…?" con l'obiettivo di condividere su alcuni degli atteggiamenti, dei sentimenti, dei pensieri che nascono dentro di noi e che partono dalla fiducia, dalla fede, dalla speranza che identifichiamo e riponiamo negli ideali, nelle religioni, negli stili di vita, nei modi di essere, nei culti celesti e terrestri. Le iniziative della quinta edizione del Festival "In Costruzione - TeatroAzione 2008", che si svolgeranno a San Casciano dal 18 giugno al 17 luglio, è promosso dall'assessorato all'accoglienza e integrazione del Comune di Firenze e il contributo di Unicoop Firenze e Unipol Assicurazioni. L'intero cartellone di appuntamenti è stato presentato stamani dal sindaco del Comune di San Casciano Ornella Signorini, dall'assessore all'accoglienza e integrazione Lucia De Siervo e dagli organizzatori del Festival."Siamo lieti di ospitare questo festival che affronta tematiche sociali – ha sottolineato l'assessore Lucia De Siervo – proprio nell'Ospitale delle Rifiorenze, un luogo rivolto principalmente alla solidarietà, in inverno con l'accoglienza invernale per i senza fissa dimora e in estate, con l'apertura all'associazionismo e ad un turismo solidale. Ci tengo a sottolineare inoltre che con piacere la nostra città ospita, grazie al Festival di San Casciano, una rappresentazione teatrale dedicata a Don Milani, una figura importante che incarna quei principi di solidarietà ed impegno civile perseguita anche da coloro che lavorano all'interno di questa antica struttura"."Credere: un tema complesso che gli organizzatori del nostro festival quest'anno scelgono di trattare con sensibilità e professionalità – ha affermato Ornella Signorini, sindaco del Comune di San Casciano in Val di Pesa – a loro va il mio apprezzamento per la capacità di tenere alto il profilo artistico della manifestazione con un calendario ricco di eventi, idee originali e che soprattutto ricorre alla collaborazione della comunità. "In Costruzione" è un esempio di alta integrazione dove convivono realtà professionistiche, associazioni e laboratori presenti sul territorio che amano il teatro e non solo".Tra i vari appuntamenti del Festival, segnaliamo lo spettacolo che si terrà l'11 luglio nella chiesa di Santo Stefano al Ponte Vecchio, con ingresso gratuito, dal titolo "Don Milani – L'obbedienza non è più una virtù" che ripercorre alcuni momenti salienti tratti dalle pagine di "Esperienze pastorali", l'obbedienza non è più una virtù e "Lettera ad una professoressa" con la regia di Dimitri Frosali.La rassegna si qualifica per altri due elementi distintivi: una tematica comune a tutti gli eventi, e la loro rappresentazione in luoghi particolari. Per quanto riguarda i luoghi di rappresentazione, attori e spettatori anche quest'anno si ritroveranno in sedi atipiche: oltre al teatro Niccolini e al Jack and Joe diventeranno palcoscenici inconsueti lo spazio aperto di una piazza e di un campo sportivo, quello di una chiesa, di una biblioteca e di un circolo Arci.Tra le novità del festival vi è anche lo scopo di accostarsi il più possibile anche alla gente che non va mai a teatro, grazie al Teatro Azione: una forma di teatro che prende le mosse non da un testo scritto, ma direttamente dalle esigenze espressive degli stessi attori. I partecipanti sono così "attori" in un doppio senso: come artisti di teatro e come soggetti sociali. Un teatro, dunque, impegnato socialmente che nasce dal lavoro collettivo degli interpreti e dalla loro carica emozionale, gestuale e interpretativa. Intenzione, consolidata, del festival è quella di estendere i propri orizzonti confermando l'apertura al teatro internazionale. Come nelle edizioni passate "In Costruzione" ospita anche quest'anno esperienze artistiche di matrice europea, "segno che nelle prossime edizioni - assicura il direttore artistico - sarà sempre più marcato".Il confronto, la condivisione con realtà artistiche differenti è una cifra preminente della rassegna che, oltre al teatro vede coinvolte diverse discipline, che spaziano dalla musica alla fotografia dalla videoproiezione e il cinema alla danza e alla letteratura.Per informazioni sui biglietti e sul Festival rivolgersi allo 055/8228342 – e-mail info@laboratorioamaltea.org, www.laboratorioamaltea.org (pc)