Scavalco alta velocità, De Zordo «I lavori procedono senza i controlli dell'osservatorio ambientale»

Questo il testo dell'intervento di Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo:«L'assessore Biagi ignora che tra i compiti dell'Osservatorio Ambientale del Nodo di Firenze dell'Alta Velocità c'è anche l'esame dei progetti esecutivi dell'opera e la verifica del rispetto delle prescrizioni formulate dai diversi uffici. Eppure questo risulta chiaro ad esempio nella delibera della Giunta Regionale n. 1073 del 20.102003, che esprime parere favorevole al progetto dicendo esplicitamente che "i progetti esecutivi dovranno essere sottoposti al parere dell'Osservatorio Ambientale".Incomprensibile dunque il comunicato dell'assessore in risposta all'associazione Idra che denunciava all'assenza di controllo dovuto al mancato rinnovo dell'Osservatorio scaduto.Prendiamo atto con sgomento, e non per la prima volta, della superficialità con cui l'assessore Biagi affronta un tema delicato quale quello del nodo fiorentino dell'Alta Velocità.Invitiamo l'assessore Biagi ad essere più chiaro, senza divagare sui "controlli dei vigili urbani": i progetti esecutivi dello "scavalco" di Rifredi, i cui lavori risultano essere iniziati, sono stati sottoposti all'esame dell'Osservatorio Ambientale? E quest'ultimo ha espresso un parere prima dell'inizio dei lavori?Questo è il contenuto specifico di una interrogazione urgente, presentata il 10 giugno da UnaltracittaUnaltromondo, che ha appunto chiesto di sapere come l'assessore Biagi ritiene possibile che dallo scorso ottobre siano partiti i lavori dello Scavalco di Castello, primo lotto dell'Alta Velocità di Firenze, senza che i relativi progetti, già depositati, siano stati ancora esaminati e autorizzati dall'Osservatorio Ambientale del Nodo di Firenze dell'Alta Velocità, che è decaduto il 15 maggio scorso senza le nomine dei nuovi componenti da parte del Ministero dell'Ambiente».Questo il testo dell'interrogazione:Tipologia: interrogazione URGENTE (visti i lavori in corso e il progetto esecutivo consegnato)Oggetto: progetto e cantieri dello Scavalco dell'Alta Velocità di FirenzeVISTE le dichiarazioni dell'assessore all'urbanistica al Consiglio Comunale del 26/5/08 che nell'area dello Scavalco di Castello, relativi al primo lotto dell'Alta Velocità di Firenze, sono già iniziati, con le opere relative alle sistemazioni esterne, alle bonifiche degli ordigni bellici e ad altre attività complementari;VALUTATO che i cantieri dello Scavalco sono in realtà già aperti dal 15 ottobre 2007, in base al provvedimento dirigenziale della Direzione Ambiente che ha concesso l'autorizzazione per la deroga al rumore del cantiere, permettendo il superamento dei limiti dell'inquinamento acustico;CONSIDERATO che l'Osservatorio Ambientale del Nodo di Firenze dell'Alta Velocità, nominato dal Ministero dell'Ambiente, è scaduto alcune settimane fa ed è decaduto il 15 maggio scorso senza le nomine dei nuovi componenti da parte del Ministero stesso;CONSIDERATO che l'Osservatorio Ambientale avrebbe dovuto esaminare il progetto esecutivo dell'opera, appena depositato, e che il parere dell'Osservatorio sulle parti del progetto riguardanti le prescrizione di VIA e gli accordi procedimentali deve precedere l'attivazione dei cantieri delle lavorazioni principale e che tale parere deve essere espresso massimo entro 60 giorni dalla data di consegna degli elaborati; ;VISTA la delibera di Consiglio n. 117 dell'8/11/2004 con oggetto "Progetto di sistemazione a Piano Regolatore Ferroviario tra le stazioni di Firenze Castello e Firenze Rifredi per la realizzazione del dispositivo infrastrutturale di "Scavalco" compreso tra le progressive di progetto km. 0+834 e km. 1+705" Conferenza di Servizi decisoria: seduta conclusiva. Autorizzazione al Sindaco a parteciparvi" con allegata la Relazione Tecnica Istruttoria della Direzione Urbanistica e della Direzione Nuove Infrastrutture, che prevede prescrizioni relativamente agli aspetti urbanistici, idrogeologico e della mobilità;SI INTERROGA IL SINDACO con urgenza per sapere1) se ritiene possibile che siano partiti i lavori dello Scavalco di Castello, primo lotto dell'Alta Velocità di Firenze, senza che i relativi progetti, già depositati, siano stati ancora esaminati e autorizzati dall'Osservatorio Ambientale del Nodo di Firenze dell'Alta Velocità, che è decaduto il 15 maggio scorso senza le nomine dei nuovi componenti da parte del Ministero dell'Ambiente;2) da quale atto, sottoscritto da quale soggetto, risulta che le prescrizioni sullo Scavalco, previste dal Consiglio Comunale con delibera n. 117 del 8/11/2004 e relative agli aspetti urbanistici, idrogeologico e della mobilità, siano state recepite e accolte nel progetto esecutivo depositato.Ornella De Zordo