Manutenzioni stradali, l'assessore Cioni blocca un cantiere Telecom: "Lavori effettuati in palese violazione delle prescrizioni dell'Amministrazione"
Blocco immediato dei lavori con obbligo di ripristino dello scavo e diffida a proseguire l'intervento. E' quanto ha stabilito l'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni dopo aver appreso che in un cantiere della Telecom venivano effettuati lavori in modo non conforme alle prescrizioni dell'Amministrazione comunale. "La settimana scorsa, sulla base del resoconto dei sopralluoghi effettuati dai tecnici dell'ufficio alterazioni suolo pubblico della direzione mobilità, avevo evidenziato come i lavori mal fatti da parte delle società dei sottoservizi stanno provocando buche e avvallamenti nelle strade fiorentine, annunciando l'intenzione dell'Amministrazione di procedere per l'effettuazione dei ripristini e per il risarcimento danni. Oggi, nel corso di uno degli innumerevoli sopralluoghi effettuati dai tecnici, è emerso un nuovo lampante caso di intervento mal eseguito".In dettaglio in via Corridoni sono stati colti in flagrante alcuni operai di una ditta al lavoro per la posa di fibre ottiche per conto della Telecom. Questi stavano riempiendo lo scavo con il materiale precedentemente estratto, in palese violazione delle prescrizioni del Comune che prevedono l'utilizzo di specifici materiali per i ripristini. "A questo punto ha precisato l'assessore Cioni abbiamo deciso di bloccare il cantiere con obbligo di immediato ripristino dello scavo e diffida nel proseguire i lavori".Intanto il gruppo tecnico istituito dall'Amministrazione, sotto la direzione del segretario generale Carlo Paolini, sta mettendo a punto gli elementi per il rafforzamento della disciplina a tutela della buona esecuzione degli interventi. In concreto saranno introdotti obblighi più stringenti per le imprese e la previsione dell'esecuzione dei ripristini dei manti stradali direttamente da parte dell'Amministrazione comunale. (mf)