Pranzo-esame degli studenti del settore Ristorazione e Turismo del Centro di Formazione Professionale, Lastri: "Un percorso formativo che garantisce un'occupazione ad oltre il 90% dei ragazzi"

Baccalà del naufrago, timballo con tre cereali al profumo di limoncina e pesto di erbe aromatiche, raviolo piccante con burrata, pomodori secchi e capperi di Pantelleria, zuppa nera di seppie con gnocchetti verdi, un controfiletto di vitellone in salsa di zucchine e, per concludere, un tortino al cioccolato fondente del Venezuela con salsa di lamponi. Un menù da cinque stelle che è stato eseguito e servito oggi dagli studenti del settore Ristorazione e Turismo del Comune di Firenze, durante il secondo giorno di prova di esame conclusivo.Con la prova pratica, dove hanno partecipato l'assessore alla pubblica istruzione del Comune di Firenze Daniela Lastri e l'assessore all'istruzione e formazione professionale della Provincia di Firenze Elisa Simoni e numerosi altri ospiti, si è concluso il percorso formativo per 26 allievi dei corsi di Cucina, 28 di Sala bar e 24 di Pasticceria del Centro di Formazione professionale, del settore Ristorazione e Turismo del Comune di Firenze.L'assessore Daniela Lastri, "padrona di casa", davanti ad un menù ricco di fantasia ma, nello stesso tempo, rispettoso della tradizione che si è sviluppato con proposte particolarmente gradite agli ospiti, ha voluto ribadire l'importanza che l'amministrazione attribuisce a questi corsi, che si occupano di un segmento di popolazione giovanile che altrimenti andrebbe ad aumentare le file della dispersione scolastica e della disoccupazione.Infatti una percentuale molto alta, oltre il 90%, fra cuochi, pasticcieri e addetti al servizio di sala, trovano immediatamente una occupazione nel settore, e molto spesso accade di essere assunti proprio dove hanno svolto il periodo di stage."Il Centro di Formazione Professionale è una realtà particolarmente significativa di qualità per tanti giovani – ha sottolineato l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri –. E' importante che questo percorso formativo possa essere per voi un'occasione per il vostro presente ma soprattutto per il vostro futuro"."Per ottenere la Qualifica professionale - ha ricordato Vincenzo Regoli direttore dei corsi – i giovani allievi in obbligo formativo sotto i 18 anni di età, hanno svolto un percorso formativo di due anni e sostenuto un esame di tre giorni che, oltre a verificare le competenze professionali pratiche acquisite, ha testato le loro conoscenze e competenze nell'igiene, nella merceologia alimentare, nella scienza dell'alimentazione, nelle lingue straniere e nella cultura generale oltre, anche, ad un insieme di discipline che ne hanno completato il percorso formativo".Ricordiamo che i corsi biennali sono completamente gratuiti. Per iscrizioni e informazioni telefonare allo 055/229510-229177. (pc)SEGUE FOTO TORRINI