Donzelli e Sensi (AN-Pdl): «La questione del centro di rottamazione "Il Ferrale" all'esame della commissione europea»

«La questione del centro di rottamazione "Il Ferrale" sarà esaminata dalla commissione europea». E' quanto annunciano il consigliere Giovanni Donzelli (AN-Pdl) e il consigliere provinciale Guido Sensi.«Ci è arrivata notifica dal segretariato generale della commissione europea – hanno spiegato i due esponenti del centrodestra - che lo scorso 14 maggio è stata assegnato alla direzione generale ambiente l'esame delle nostre segnalazioni sulla presunta violazione della normativa europea per l'impianto unico di rottamazione nella zona di Mantignano-Ugnano».«Avevamo chiesto l'intervento della commissione europea, oltre ad aver presentato un esposto al Tar ed alla procura penale – hanno ricordato Donzelli e Sensi – perché avevano dubbi sulla conformità delle scelte prese sia dall'amministrazione comunale che da quella provinciale. L'impianto in questione è particolarmente invasivo e inquinante, mentre la zona scelta è di particolare delicatezza e pregio. Inoltre, a nostro parere, l'amministrazione potrebbe aver falsato la libera concorrenza degli operatori privati agevolando la ricollocazione di alcuni a dispetto di altri che invece hanno dovuto adeguarsi autonomamente».«Anche la vicenda del Ferrale – hanno sottolineato Sensi e Donzelli – si inserisce in una serie di operazioni urbanistiche che hanno attirato la nostra attenzione per una spiccata disinvoltura della maggioranza nella loro discussione e approvazione. Ricordiamo che la giunta ci ha ufficialmente confermato che tra i progettisti dell'impianto compare anche in questo caso la "Quadra progetti", come in altre scelte da noi contestate come la ristrutturazione delle Pavoniere, il project della piscina Costoli, il recupero del cinema del Galluzzo, il complesso Dalmazia, il residence di Novoli e altri interventi in città». (fn)