Pieri (FI-Pdl): «Firenze diventi riferimento fondamentale per l'associazione nazionale urologi e andrologi»

«Firenze diventi riferimento fondamentale per l'associazione nazionale urologi e andrologi». E' l'auspicio del consigliere Massimo Pieri (FI-Pdl) e componente della Società della Salute commentando i dati relativi alla prevenzione andrologica nelle scuole medie superiori fiorentine.«Nell'estate del 2005 – ha ricordato Pieri - riflettendo con il dottor Nicola Mondaini nacque l'idea di sottoporre i giovani delle scuole superiori di Firenze ad una serie di visite per conoscere le patologie che investono l'organo genitale maschile. Negli anni passati questi controlli si effettuavano in occasione della visita militare e l'abolizione della leva obbligatoria aveva creato un vuoto».«Senza dimenticare – ha aggiunto il consigliere di Forza Italia – il flusso migratorio mondiale e il massiccio arrivo di stranieri nella nostra città, eventi importanti in termini patologie nuove e sconosciute. Per questo avevo chiesto l'intervento della commissione politiche sociali e della salute. Grazie alla presidente Susanna Agostini, ci fu l'audizione dei medici che presentarono il progetto per le visite nelle scuole. Un progetto ripreso dalla Società della Salute e portato avanti fino alla realizzazione dell'indagine che viene presentata oggi. Si tratta di un primo passo importante per tutelare la salute dei nostri giovani, reso possibile un gruppo di medici che hanno lavorato a stretto contatto con le istituzioni ed ai quali va il mio ringraziamento». (fn)