Nel Salone dei Cinquecento l'assemblea nazionale Aido, il consigliere Falciani: "Nei Comuni e nei Quartieri le dichiarazioni di volontà alla donazione di organi"

"Un impegno a una vasta campagna di sensibilizzazione verso i fiorentini per poter far conoscere che sarà sufficiente recarsi nei Comuni e nei Quartieri per poter depositare la propria dichiarazione di volontà a donare organi". La proposta è del consigliere comunale Alessandro Falciani che ha portato il saluto del sindaco Leonardo Domenici alla XII assemblea nazionale dell'Aido, l'associazione per la donazione di organi tessuti e cellule."La splendida cornice del Salone dei Cinquecento – ha detto ancora il consigliere Falciani – è adeguata ai lavori della vostra associazione, relativamente giovane, fatta di donne e di uomini di buona volontà, che ha dei valori importanti e sono molto felice che il vostro consiglio nazionale abbia scelto Firenze come sede per celebrare questo appuntamento. In questi anni il circolo virtuoso di associazioni di volontariato, in particolare l'Aido, la comunità scientifica e le istituzioni ha dato buoni frutti. Di passi in avanti la vostra associazione dal 1972, anno di fondazione, ne ha fatti. Coniugare la modernizzazione con la solidarietà in un Paese dove ancora certi temi, come quello della donazione degli organi, erano ancora difficile da toccare e approfondire. C'erano come ricorda il fondatore dell'Aido Giorgio Brumat in un libro, ‘da vincere problemi di ordine morale e psicologico, come la sacralità della salma'. Per abbattere questo tabù ci sono voluti anni e ancora c'è molto lavoro da fare"."Due anni fa – ha aggiunto il consigliere Falciani – questo Salone ha commemorato i 110 anni dalla nascita di un grande fiorentino Vittorio Formentano, che nel 1927 costituì l'Avis, l'associazione dei volontari del sangue. Firenze e questo Salone sono quindi abituati a parlare di volontariato e di solidarietà. E fu proprio dall'Avis che nacque l'idea di costituire in tutte le sezioni regionali, una sezione dell'Aido. Nacque così in questo felice connubio la marcia dell'Aido che è passata dai novemila soci del 1972 agli oltre un milione e duecentomila attuali. Mi piace ricordare che a Firenze il primo presidente è stato Orlando Boschini che è stato anche il presidente nazionale del vostro sodalizio. A Firenze l'intreccio fra Avis e Aido ha fatto la storia con una miriade di iniziative in vari settori. Nel 1989 Aido entra nel guinnes dei primati con la tavolata di 4 km e mezzo e 12.554 commensali". Falciani ha anche ricordato dei dati significativi: i donatori, dal 2000 al 2007, sono aumentati del 34% e sono stati 3.021 i trapianti fra rene, fegato, cuori e polmoni. E oggi siamo la prima nazione in Europa, con la Toscana che si dimostra le regione italiana più "generosa"."In questa rete di volontariato, tecnici, comunità scientifica e istituzioni – ha concluso il consigliere Falciani – ognuno deve fare la sua parte. Per questo ritengo importante una campagna di sensibilizzazione per dare nuova linfa ai valori e agli obiettivi dell'Aido. E mi auguro che l'appello e il messaggio dell'Aido possano essere recepiti da sempre più cittadini affinché un crescente numero di persone possa beneficiare di un atto di solidarietà che regala nuova vita".(fd)