Nuovo volto per il Palagio di Parte Guelfa: domani l'inaugurazione della biblioteca
Una miglior fruizione degli ambienti ulteriormente valorizzati, l'abbattimento di barriere architettoniche, l'adeguamento alla normativa antincendio, la realizzazione di nuovi servizi igienici, il rinnovamento dell'impianto elettrico e di condizionamento. Il Palagio di Parte Guelfa ha un nuovo volto, dopo l'ultimo restauro che risale al 1992 che ha permesso l'utilizzo della Sala dei Capitani, della Sala dei Drappi e del Salone Brunelleschi. Sono infatti terminati i lavori di ristrutturazione per l'adeguamento normativo e la messa in sicurezza dello storico palazzo che ospita la biblioteca, gli uffici dell'assessorato alla cultura, delle feste e tradizioni fiorentine, la Polizia municipale e la commissione elettorale mandamentale. L'intervento (dal costo complessivo di circa 1.250.000 euro a carico dell'Amministrazione comunale) ha avuto la durata di 18 mesi."Oggi è una giornata molto importante ha sottolineato l'assessore alle tradizioni popolari Eugenio Giani perché restituisce a nuovo vita questo storico palazzo, che fino al 1781 è stata la sede comunale in quanto Palazzo Vecchio era quella del Granducato. Molte e diverse le funzioni assolte negli anni dal Palagio di Parte Guelfa che ha ospitato il corpo dei pompieri quando era ancora competenza comunale, gli uffici dell'allora azienda di igiene urbana, l'Asnu, e il Gabinetto Vieusseux presieduto da Eugenio Montale. Fu proprio al Palagio che un giovane Mario Luzi consegnò a Montale alcune delle sue prime poesie. In questi anni il palazzo è stato utilizzato, oltre che per ospitare vari uffici comunali, per mostre, convegni, concerti. Con questi interventi di restauro e messa a norma il Palagio di Parte Guelfa compirà un salto di qualità importante come centro culturale della città e tutte le attività che andremo a ospitare potranno beneficiarne e avere un ulteriore risalto".Nel dettaglio sono stati installati 2 ascensori (uno da via di Capaccio e uno in piazzetta di Parte Guelfa) con fermata a ogni piano, realizzati nuovi servizi igienici (anche per diversamente abili), un nuovo impianto di condizionamento ed elettrico, è stata predisposta (in mondo non invasivo) tutta l'impiantistica antincendio, si è proceduto al consolidamento strutturale dei solai, all'imbiancatura di alcuni ambienti, al potenziamento dell'impianto di illuminazione, è stata inoltre eliminata una struttura in ferro di supporto che valorizza una scala interna. Da sottolineare anche la predisposizione di un impianto di illuminazione del cortile interno in modo da poter utilizzare lo spazio per attività culturali.Importante l'intervento sulla biblioteca (che verrà inaugurata domani alle 17) dove, oltre alla realizzazione di nuovi servizi igienici (anche per disabili), il rifacimento dell'impianto elettrico e di climatizzazione, in considerazione dell'alto rischio, è stata realizzata una protezione che, in caso d'incendio, isola gli altri locali del palazzo dalla biblioteca.(fd)