Rifondazione: «Riaffermare il principio di una pubblica amministrazione impegnata nel servizio dei cittadini più che nella autotutela»

Questo il testo dell'intervento della capogruppo di Rifondazione Comunista Anna Nocentini e dei consiglieri Leonardo Pieri e Mbaye Diaw:«La partecipazione del Presidente del Consiglio Comunale alla manifestazione di sabato scorso ha consentito a molti, strumentalmente, di non affrontare il tema centrale e di riempire le pagine della stampa locale con una piccola bagarre di corto respiro, centrata sulla opportunità o meno di questa partecipazione. Su questo argomento affermiamo il pieno diritto di ogni persona, anche laddove ricopra cariche istituzionali, di partecipare ed essere con le persone che manifestano con determinazione su questioni fondamentali per la vita democratica del Paese. E' una storia che abbiamo già vissuto, quando sono stati duramente contestati alcuni Ministri dello scorso Governo per aver partecipato a manifestazioni di migliaia di persone, rendendo partecipe il Paese della dialettica interna agli organismi: allora come in questo caso affermiamo che la partecipazione ad una maggioranza non può comportare la rinuncia alla critica propulsiva per l'affermazione di valori e contenuti, per altro sempre esplicitati dai protagonisti.In realtà il tema che si è voluto eludere, ma centrale nella manifestazione, era il richiamo ad una assunzione di responsabilità piena da parte del governo locale sulla pretesa di apertura di un CPT e al contempo l'espressione di dissenso sull'ipotesi di nuove norme locali che stravolgono il rapporto istituzione/cittadino, dalla funzione di amministrazione al servizio della convivenza civile e per garantire la fruibilità dei diritti a quella di un'amministrazione che limita i diritti e applica discrezionalmente sanzioni.Riteniamo che su questo si debba concentrare la discussione, a fronte di un clima sempre più intollerante e aggressivo che attraversa il Paese, ristabilendo la certezza del diritto alla base dei rapporti fra cittadini e istituzioni e riaffermando il principio, stabilito dal legislatore, di una Pubblica Amministrazione impegnata nel servizio dei cittadini più che nella autotutela».(fn)