"Invertire la Rotta", un progetto in 4 azioni per ridurre la montagna dei rifiuti con la collaborazione della scuola e delle famiglie. Premiate dall'assessore Lastri le scuole più "virtuose"

"Invertire la Rotta: un progetto in 4 azioni per ridurre la montagna dei rifiuti". E' il titolo del progetto che fa parte dei percorsi formativi delle Chiavi della Città, rivolto all'educazione ambientale, che si è concluso stamani alla scuola Vittorio Veneto. Al progetto hanno partecipato 174 alunni provenienti dalle seguenti scuole primarie: Vittorio Veneto, Giotto che ha ricevuto dall'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri il primo premio come scuola che ha conseguito in modo efficace ed efficiente gli obiettivi conseguiti, Conservatorio Ponticelli che ha ricevuto il secondo premio e Galliano- Rossini che ha ottenuto il terzo premio. L'intera iniziativa è stata organizzata dall'assessorato alla pubblica istruzione e da Quadrifoglio."Il progetto ha come scopo – ha sottolineato l'assessore Daniela Lastri - quello di formare i cittadini del domani anche attraverso l'acquisizione di una coscienza ambientale ed ecologica, che abbia alla base il rispetto delle regole del vivere quotidiano a partire dalla casa alla scuola, e alla città". "Per questo – ha proseguito l'assessore Lastri – mi rivolgo a voi bambini perché possiate dare buoni consigli ai vostri genitori sulla raccolta differenziata, a vantaggio della tutela dell'ambiente e della salute".Infatti le azioni previste dal progetto coinvolgono tutti i soggetti con i quali interagiscono gli alunni: le insegnanti, i genitori e le famiglie. Ed è questa l'originalità e l'innovazione della proposta, il coinvolgimento delle varie componenti: la scuola, con l'attivazione della raccolta differenziata e l'adesione all'Ecotappa; gli insegnanti, quali filo conduttore dell'intero percorso educativo; i bambini, che a casa e a scuola dovranno svolgere delle piccole ricerche e mettere in pratica alcune buone pratiche; le famiglie che dovranno sostenere, con il proprio contributo, la raccolta differenziata e la riduzione possibile di alcuni rifiuti.Nello specifico il progetto consiste nello svolgere, all'interno delle scuole, incontri con insegnanti, bambini e famiglie, per promuovere alcune azioni concrete di riduzione quali quella degli scarti dei giardini, attraverso l'autoproduzione di compost; la realizzazione di un mercato dello scambio, all'interno della scuola, di giocattoli e libri; l'intercettazione, attraverso la Ecotappa, di alcuni rifiuti ( pile, olio, toner, ecc.) prodotti dalle famiglie, che potranno essere conferiti in delle isole di raccolta, invece che nei normali cassonetti. Inoltre durante l'anno scolastico gli alunni hanno partecipato a dei laboratori in classe per affrontare il tema della produzione dei rifiuti e della raccolta differenziata, e hanno partecipato ad una visita all'impianto di trattamento di Case Passerini. Con le iniziative svolte durante l'anno scolastico gli alunni hanno potuto conoscere le modalità della raccolta differenziata, per imparare a riconoscere le varie tipologie di rifiuti prodotti e smaltiti attraverso un semplice gioco di apprendimento e conoscenza, ed accrescere la consapevolezza individuale, e della collettività scolastica, per attivare comportamenti responsabili su un tema così attuale e importante per tutta la comunità.Alla premiazione della festa finale erano presenti, oltre all'assessore Daniela Lastri, il presidente e il direttore di Quadrifoglio Marco Maria Samoggia e Livio Giannotti. (pc)SEGUE FOTO TORRINI