Donzelli (AN-Pdl): «Imbarazzante l'approccio del PD per la gestione delle piscine in città»
Questo il testo dell'intervento del consigliere Giovanni Donzelli (AN-Pdl):«Ieri, in quinta commissione, è stata discussa una delibera dell'assessore allo sport per concedere più tempo per rientrare nei debiti con il Comune alle società sportive che parteciperanno alla prossima assegnazione degli spazi. Le società che non hanno mai contratto debiti o che si sono già affrettate a trovare la soluzione per chiudere le proprie pendenze con il Comune, potrebbero non gradire questo intervento.I crediti che l'amministrazione vanta nei confronti di tali società ammontano a circa un milione e mezzo di euro. Di questi un milione grava solo su due società: Fiorentina nuoto e Rari Nantes. Ma le attenzioni del Partito Democratico per gli impianti natatori in città non sono una novità se consideriamo che le Pavoniere saranno gestite dalla Uisp per altri trent'anni, dei quali venti gratuiti, senza alcun bando di gara nuovo, oltre a quello limitato a tre mesi e mezzo che si è svolto nel 2001.Tale concessione era giustificata dalla ristrutturazione dell'impianto a cura dalla Uisp e progettata, tra gli altri, dalla Quadra, della quale è stato socio il capogruppo del Partito Democratico in Comune. Quest'ultimo, inoltre, risulta anche essere dirigente provinciale della Uisp, beneficiaria della convenzione, insieme al presidente in commissione urbanistica e al difensore civico del Comune, che ne è presidente del comitato scientifico.Nel frattempo il Comune ha speso quasi mezzo milione di euro proprio per lavori di ristrutturazione di vario genere a Le Pavoniere. Lavori che sarebbero potuti rientrare negli oneri della UISP e non a carico dei contribuenti.Nell'ultimo consiglio comunale l'assessore Albini ha fatto una comunicazione sul project per la ristrutturazione della piscina Costoli. Alla mia richiesta su chi fossero i soggetti sportivi e i progettisti coinvolti, l'assessore ha prima smentito e poi ha dovuto invece ammettere che anche per l'impianto della Costoli si trattava di impianti gestiti dalla Uisp e lavori progettati dalla Quadra. Le stesse società coinvolte nell'assegnazione delle Pavoniere. La società esclusa dal project invece è una di quelle a cui adesso il Comune si appresterebbe ad allungare i tempi per la remissione del debito.Tale situazione è imbarazzante e mostra l'importanza di arrivare anche a Firenze ad un'alternanza nel governo della città».(fn)