Bosi (FI–Pld): «Spese faraoniche per concedere locali pubblici ad associazioni di sinistra»

«Spese faraoniche per concedere locali pubblici ad associazioni di sinistra». E' quanto denuncia il consigliere Enrico Bosi (Fi-Pdl).«Il Comune - spiega l'esponente del centrodestra - ha annunciato con un comunicato l'inaugurazione in pompa magna dell'ex-Palazzina della Fila dopo l'ultimazione dei lavori durati ben sei anni e che sono costati circa due milioni di euro.Non conosciamo quanto è stato speso per i festeggiamenti ma possiamo dire che buona parte dell'edificio pubblico in questione è stata assegnata in gestione all'Ati, un'associazione che riunisce Arci comitato territoriale di Firenze e Consorzio Metropoli, in quanto vincitore del bando indetto dal Comune di Firenze. Nel comunicato sono dettagliate le assegnazioni degli spazi: Novaradio Città Futura, ossia la radio dell'Arci, una scuola di musica, il "Centro attività musicali Andrea del Sarto", un "centro gioco educativo", una ludoteca ed uno spazio libri del servizio asili nido del Comune».«Quello che invece non è detto nel comunicato - ha aggiunto Bosi - è che l'assegnazione dei locali all'Ati e la loro gestione costa al Comune di Firenze 16mila euro all'anno anticipati già dal 2006, ossia ancor prima che la palazzina fosse dichiarata agibile e che all'interno della struttura troverà posto un bar, presumibilmente per il circolo Arci, costato all'amministrazione 40mila euro».«Ricordiamo - ha concluso il cvonsigliere di Forza Italia - che in via Aretina esiste già un circolo Arci. Non è inoltre specificato che tutti i soggetti privati coinvolti nell'iniziativa sono invariabilmente di sinistra così come gli animatori della kermesse inaugurale. Il Comune di Firenze dimostra così ancora una volta l'uso disinvolto che fa dei soldi dei cittadini e la gestione a senso unico della cultura e del proprio patrimonio immobiliare». (fn)