Vendita della Fattoria di Braccialatica, l'assessore Cioni: "I proventi saranno utilizzati per realizzare una struttura per persone autistiche"

"Le risorse provenienti dalla vendita della porzione della Fattoria di Braccialitica saranno interamente utilizzate per realizzare una struttura per persone autistiche a Villa Bracci". E' quanto precisa l'assessore alle politiche sociosanitarie Graziano Cioni replicando ad alcune associazioni contrarie alla vendita. "L'Amministrazione comunale di Firenze è impegnata, in collaborazione con le associazioni del volontariato e il Polo della Disabilità Sant'Ambrogio, a portare avanti il progetto "Dopo di noi". Un progetto – aggiunge l'assessore Cioni – che ha l'obiettivo di garantire assistenza alle persone disabili e sicurezza alle famiglie preoccupate per il futuro dei figli".Il presidente dell'Asp Sant'Ambrogio Pasquale De Luca entra poi nel dettaglio spiegando che "non c'è stata alcuna trattativa" tra i proprietari pubblici, il Comune di Lastra a Signa e la rete associativa come invece le associazioni contrarie hanno dichiarato. L'unica cosa che c'è stata, aggiunge il presidente è "la pretesa di tali associazioni di avere assegnati a titolo gratuito tutti gli edifici e i terreni di Bracciatica per sperimentarvi un loro progetto denominato ‘comunita ecosolidale di Bracciatica' assai generico nell'articolazione strutturale e di gestione, ed anche nella previsione della copertura dei costi". De Luca precisa poi che nel corso di un incontro svoltosi il 21 dicembre 2006 presso il Comune di Lastra a Signa a queste associazioni "era stato ampiamente illustrato lo scopo del programma di vendita: reperire risorse per la realizzazione, insieme al Comune di Firenze, di un impegnativo progetto, già definito, per una struttura specializzata per soggetti autistici". "La vendita dei beni di Braccialatica – continua De Luca – è un passaggio necessario per poter reperire le risorse economiche necessarie alla realizzazione del ‘Progetto Autismo', una fondamentale iniziativa nell'ambito del ‘Dopo di noi' che il Sant'Ambrogio condivide con le associazioni dei disabili autistici quali AIABA e PAMAPI, e per la quale è in corso con il Comune di Firenze la preparazione di una convenzione per l'utilizzo a questo fine di parte del patrimonio immobiliare comunale". In concreto sarà realizzato un centro diurno per persone affette da autismo da 20 posti e di una struttura residenziale, sempre per 20 posti, per soggetti autistici di età compresa fra 18 e 45 anni. L'Amministrazione fiorentina mette a disposizione la struttura, ovvero una porzione di Villa Bracci; l'Asp Sant'Ambrogio investirà tutte le risorse provento della vendita della Fattoria di Braccialatica per la ristrutturazione e la resa funzionale della struttura. Il progetto costa infatti 2.776.000 euro, la cui copertura è garantita dall'Asp proprio attraverso l'alienazione e sul quale è stato chiesto anche un contributo alla Regione Toscana. La struttura sarà poi gestita dall'Asp Sant'Ambrogio che si avvarrà delle competenze e della professionalità delle associazioni che si occupano prevalentemente di bambini e persone autistiche. (mf)